Squadra che vince non si cambia. Un mantra a cui si adegua pure Massimiliano Allegri, intenzionato a schierare sabato nel derby lo stesso undici che ha battuto la Fiorentina in campionato e (ad eccezione del portiere) la Lazio in Coppa Italia. Del resto in infermeria è rimasto soltanto Arkadiusz Milik, che starà fuori fino a fine mese per una lesione di primo grado all’adduttore lungo: la stracittadina perde così uno dei protagonisti dell’andata, colui che di testa aveva firmato il gol del 2-0 sigillando così la vittoria finale. Orfani del polacco, i bianconeri hanno però ritrovato Federico Gatti in versione bomber: era stato lui all’Allianz Stadium a sbloccare il risultato contro il Toro a ottobre, domenica scorsa ha siglato la rete da tre punti e adesso è pronto a ripetersi nel derby.
Allegri e il cambio modulo
Quello che Allegri potrebbe cambiare rispetto alla gara contro la Fiorentina è l’assetto tattico riproponendo il 3-5-2 per adeguarsi al gioco dei granata: contro i viola la Juventus ha rispolverato una difesa a quattro, con Cambiaso arretrato sulla linea dei difensori, perché la squadra di Italiano agiva con una sola punta, Belotti, supportata da un tridente. Il Toro invece dovrebbe schierare in avanti la coppia Zapata-Sanabria e la Juventus è intenzionata a rispondere con Bremer al centro del reparto arretrato, chiamato a tenere a bada l’attaccante colombiano, e con Gatti e Danilo ai suoi lati.