Marocchino: "Contro la Salernitana ho visto cose assurde"
"Conte o Motta per la Juventus? Io direi Thiago Motta perché non sono per i giri di boa e i grandi ritorni ma il problema sostanziale non è solo quello. Ho visto la partita contro la Salernitana e ho visto cose che mi hanno demoralizzato. Sono sempre stato allegriano ma ho visto cose...." - così Domenico Marocchino a Rai Sport. L'ex Juve aveva già espresso il suo pensiero sulla squadra, allargandolo anche su Chiesa: "È un giocatore prettamente fisico e tecnico, ma la sua prima idea quando riceve la palla è quella di vincere lo scontro con l'avversario da un punto di vista fisico. Vede poco il gioco, infatti non ci ricordiamo tanti assist. Ha la sfortuna di giocare troppo distante dalla porta avversaria. Anche nella lettura degli sviluppi del gioco un calciatore deve essere importante e in questo difetta un pochettino. Sotto un certo punto di vista è un po' egoista. Non va valutato solo per i gol o per l'assist, ma anche per le scelte che fa in partita. Sulla fascia è avvantaggiato perché può pensare solo a saltare l'avversario".