"Inammissibile", bocciato il ricorso dei tifosi Napoli sullo scudetto Juve

Il Tar respinge la richiesta di revoca del tricolore vinto nel 2019 dai bianconeri di Massimiliano Allegri

Il TAR del Lazio ha dichiarato inammissibile il ricorso con il quale era stata chiesta la revoca dello Scudetto vinto dalla Juventus di Massimiliano Allegri nella stagione 2018/19. La richiesta era partita dall'Associazione Club Napoli Maradona e dal Codacons: secondo l'esposto, il titolo sarebbe dovuto essere assegnato proprio al Napoli, all'epoca allenato da Carlo Ancelotti. Ma come mai l'inizio di questa battaglia legale?

Revoca Scudetto Juve, ricorso inammissibile

I partenopei arrivarono a 79 punti, ovvero a -11 dalla Juve campione d'Italia. Al centro della richiesta la gestione finanziaria del club bianconero nel triennio che andava dal 2018 al 2021. Questa, per Associazione Club Napoli Maradona e Codacons, avrebbe avuto ripercussioni anche in ambito prettamente sportivo, poiché avrebbero permesso alla Juve di compiere operazioni di calciomercato superiori alle proprie effettive capacità finanziare. Di qui la richiesta della revoca della vittoria dello titolo, o tutt'al più la retrocessione all'ultimo posto in graduatoria o la penalizzazione di 15 punti, con assegnazione dello Scudetto alla seconda, dunque il Napoli.

Premettendo che i bianconeri hanno ricevuto una penalizzazione di 10 punti nella stagione 2022/23, il TAR ha ritenuto fondate le eccezioni pregiudiziali sollevate dalla Juventus che attengono al "difetto di condizioni dell'azione in capo alle associazioni ricorrenti", rilevando che "l'Associazione Club Napoli Maradona e il Codacons pretendono di agire in sostituzione della SSC Napoli Spa per far conseguire a quest'ultima Società lo scudetto 2018/2019, e, quindi, un'utilità di stretta pertinenza della stessa. In effetti esse non agiscono per un interesse sostanziale proprio ma per far valere in giudizio una situazione giuridica soggettiva altrui, con la conseguente violazione del principio di divieto di sostituzione processuale" previsto dal Codice.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...