TORINO - Avanti con fiducia, senza perdere di vista le soluzioni alternative: è la posizione della Juventus su Randal Kolo Muani e Ronald Araujo, i due rinforzi designati per Thiago Motta nei ruoli di centravanti e difensore centrale, mentre il terzino portoghese Alberto Costa è atteso a Torino per poi effettuare le visite mediche di rito prima della firma sul contratto che lo legherà alla Juve per cinque anni. In particolare si continua a trattare per il bomber francese: anche ieri ci sono stati contatti tra il club bianconero e gli agenti del giocatore per portare avanti le operazioni.
Juve in pressing su Kolo Muani: il francese è ai margini al Psg
Kolo Muani è ormai ai margini delle rotazioni di Luis Enrique e non è stato convocato nelle ultime partite: la volontà del nazionale francese di cambiare aria già nella finestra di gennaio collima con quella della società di lasciarlo partire, però a determinate condizioni. C’è l’apertura al prestito, che è la condizione necessaria per chiudere l’operazione nelle idee della Juventus. E allora perché l’affare non è ancora concluso? Serve aspettare ancora un po’ dato che manca qualche dettaglio e la concorrenza non ha ancora del tutto perso le speranze: in particolare il Tottenham ha portato avanti i contatti con il Psg, però il club bianconero ha dalla sua il fatto di essersi mosso prima e il gradimento dell’attaccante per la destinazione. Per definire l’operazione serve l’ok per il prestito con diritto di riscatto: il dt juventino Giuntoli aspetta il via libera per poter consegnare a Motta quello che sarà il secondo rinforzo del mercato di riparazione, dopo Alberto Costa dal Vitoria Guimaraes. Al momento non c’è un piano B alternativo a Kolo Muani: lo sarebbe Joshua Zirkzee, il preferito dal tecnico, ma al momento il Manchester United non apre al prestito e in ogni caso dovrebbe prima entrare un elemento nel reparto per poter poi lasciarne andare via un altro.