Motta e l’aneddoto Messi-Juve: “Sbagliammo tutto. Ricordo pure Capello…”

La rivelazione dell'allenatore sull'esordio del fuoriclasse argentino proprio contro i bianconeri

Con l'avvicinarsi dalla prima edizione del rinnovato Mondiale per Club, la Fifa sta portando la Coppa in ogni stadio delle squadre partecipanti. Un'iniziativa per far crescere l'attesa per la grade rivoluzione voluta dal presidente Gianni Infantino. Proprio in questa occasione, Thiago Motta, Manuel Locatelli e l'amministratore delegato Maurizio Scanavino hanno parlato ai canali ufficiali della Federazione per raccontare le proprie sensazioni in vista dell'evento che vedrà protagonista la Juventus.

Motta: "Il Mondiale per Club con la Juve sarà bellissimo"

L'allenatore bianconero si è espresso così sulla competizione: "Sarà bellissimo parteciparvi con una squadra come la Juventus. Abbiamo l'occasione di affrontare le migliori squadre del Mondo, è anche un grande privilegio per noi e proveremo ad arrivare al massimo nel momento in cui arriveremo a questa competizione. Manca ancora un po' e ho già qualcosa in testa immaginando cosa possa significare giocare un torneo così. E' una novità, ma è una novità bellissima. Mettere insieme le migliori del Mondo è un entusiasmo, motivazione ed essendo una novità è un qualcosa che può sorprendere. Già oggi ci stiamo preparando bene, siamo pronti ad affrontare tutto".

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Juve, Motta: "Negli Stati Uniti avremo tanti tifosi"

Motta ha poi parlato dell'opportunità di giocare negli Stati Uniti"Mi è sempre piaciuto. Prima della stagione o dopo, negli USA l'atmosfera è stata sempre perfetta per giocare. La gente viene con l'entusiasmo e la voglia di vedere le squadre giocare. Giocare un torneo così importante con una squadra come la nostra che ha tantissimi tifosi sarà sicuramente un vantaggio ed un privilegio, speriamo di poter soddisfare queste persone che andranno allo stadio per vederci".

Motta: "Messi? All'inizio mi sono sbagliato"

Spazio poi ad un aneddoto su Messi, che Motta ha visto esordire nel Barcellona"Mi viene in mente proprio la sua prima partita, contro la Juventus. Credo sia stato il Trofeo Gamper, iniziava la stagione con il Barcellona. Si vedeva che aveva una grande qualità, doti fantastiche ed anche un potenziale enorme, enorme. Ci sono stati altri arrivati in prima squadra con grandissimo talento però per giocare nel Barcellona sappiamo che devi gestire anche altre cose, soprattutto la testa perché c'è tanta pressione. Vedendolo nel riscaldamento, in quella partita, dicevamo: 'Guardalo, è forte, ma sembra un po' impaurito'. Abbiamo sbagliato tutto! Era così sereno e tranquillo, ma la nostra percezione è che avesse paura. Ricordo anche Capello dopo… Ha fatto vedere a tutti che poteva fare in allenamento le stesse cose. Anzi: non riusciva a fare in allenamento cose che faceva nelle partite con la Juve o con il Real. Era completamente diverso dagli altri saliti dalle giovanili. Era forte, ma sapeva gestire la pressione. Anzi: cresceva con la pressione".

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Juve, Locatelli: "Mondiale per Club esperienza unica"

Spazio poi alle sensazioni di Manuel Locatelli, capitano della Juve, per il torneo: "È motivo di orgoglio e di responsabilità. Sono cose che quando indossi questa maglia senti sempre, però essendo la prima edizione credo che sarà un'esperienza unica da prendere seriamente. È un obiettivo. Mi incuriosisce che ci siano squadre da tutto il Mondo, saranno partite difficili. È uno scambio di culture, anche con i tifosi di altre nazioni. L'America è sempre bella, la vedi nei film e poi è davvero così: è un Paese che mi emoziona, credo il più importante al Mondo. Weah e McKennie? Sono due ragazzi molto diversi tra loro. Weston non ci racconta com'è l'America, ci fa vivere com'è lui da americano. È un ragazzo eccezionale, a cui voglio molto bene, come a Timothy, che è un ragazzo molto diverso da lui. McKennie è musica, balla sempre: è una delle persone più divertenti dello spogliatoio".

Locatelli svela: "Sarebbe bello sfidare l'Inter"

Il centrocampista bianconero non ha poi nascosto le sue ambizioni: "Il motivo per il quale possiamo portare a casa questo trofeo è che la Juve è abituata a questo tipo di competizioni, come importanza delle partite. È un percorso difficilissimo, ci sono le squadre più importanti del Mondo, però bisogna fare un passo alla volta come facciamo sempre. Sarebbe bello affrontare una squadra italiana, vorrebbe dire che le cose sarebbero state fatte bene".

Scanavino: "Mondiale per Club? Vogliamo arrivare fino in fondo"

Infine anche Maurizio Scanavino ha parlato del Mondiale per Club: "Per la Juventus e per me partecipare alla nuova Coppa del mondo per Club significa essere presenti una competizione importante con il gotha del calcio mondiale. È un’occasione unica per confrontarci con le squadre più forti che si sono qualificate per questa edizione ed è anche un’opportunità fondamentale di visibilità per il brand e per la nostra squadra. Gli Stati Uniti sono un mercato importante in grande crescita dove il calcio sta appunto crescendo molto e dove abbiamo una base di tifosi grandissima e molto affezionati alla Juventus, cosa ne abbiamo già testato nei precedenti tour che abbiamo fatto negli anni passati. Come tutte le competizioni a cui partecipiamo abbiamo l’obiettivo di competere per la vittoria e in questo caso anche per la Coppa del Mondo, soprattutto in questa prima edizione, sarebbe molto bello arrivare fino alla fine. Molto importante avere un nuovo trofeo anche di questa qualità e di questa bellezza delle nostre bacheche. Mi aspetto un grande show, gli americani sono maestri nell’organizzare questo tipo di competizione e probabilmente ci sarà anche qualcosa da imparare, da curiosare e da copiare. Comunque mi aspetto veramente che ci sia oltre le partite un evento oltre l’evento, questo sarà sicuramente interessante".

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Con l'avvicinarsi dalla prima edizione del rinnovato Mondiale per Club, la Fifa sta portando la Coppa in ogni stadio delle squadre partecipanti. Un'iniziativa per far crescere l'attesa per la grade rivoluzione voluta dal presidente Gianni Infantino. Proprio in questa occasione, Thiago Motta, Manuel Locatelli e l'amministratore delegato Maurizio Scanavino hanno parlato ai canali ufficiali della Federazione per raccontare le proprie sensazioni in vista dell'evento che vedrà protagonista la Juventus.

Motta: "Il Mondiale per Club con la Juve sarà bellissimo"

L'allenatore bianconero si è espresso così sulla competizione: "Sarà bellissimo parteciparvi con una squadra come la Juventus. Abbiamo l'occasione di affrontare le migliori squadre del Mondo, è anche un grande privilegio per noi e proveremo ad arrivare al massimo nel momento in cui arriveremo a questa competizione. Manca ancora un po' e ho già qualcosa in testa immaginando cosa possa significare giocare un torneo così. E' una novità, ma è una novità bellissima. Mettere insieme le migliori del Mondo è un entusiasmo, motivazione ed essendo una novità è un qualcosa che può sorprendere. Già oggi ci stiamo preparando bene, siamo pronti ad affrontare tutto".

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