TORINO - Non è tempo di trattative da finalizzare, d’accordo. Ma il mercato, come recita una tanto abusata quanto veritiera massima, non si ferma mai. Il tempo, a fine febbraio, è al limite quello degli ammiccamenti e dei sottintesi. Una giungla da cui non sono certo esenti gli uomini della Continassa, a partire da Giuntoli.
Yildiz nel mirino della Premier: la valutazione della Juve
Il direttore tecnico bianconero, in particolare, nelle ultime settimane ha intercettato nell’aria le lusinghe dei principali club della Premier all’indirizzo di Yildiz. Un talento che, per età e per investitura (leggi alla voce maglia numero dieci), rappresenta presente e futuro della Juventus. Però... c’è sempre un però. Perché di fronte a un’offerta più che congrua, a Torino come d’altronde in tutta la Serie A, in questo momento storico è difficile immaginare di opporre resistenza. Così l’occhiolino strizzato all’entourage del turco - rappresentato per ora da papà Engin, in sempre più stretti contatti con il plenipotenziario Mendes - da parte di Chelsea e Liverpool, oltre che da entrambe le sponde di Manchester, potrebbe nei prossimi mesi tradursi in qualcosa di più concreto. A patto che sul tavolo, naturalmente, venga messa una cifra reputata irrifiutabile dai bianconeri: una cifra dagli 80 milioni in su, per intendersi. In quel che caso, infatti, le prospettive estive potrebbero aprirsi a nuovi scenari. E non è un caso che, per non farsi trovare impreparati, alla Continassa si seguano da vicino le vicende che riguardano i vari Adeyemi e Lookman.