David all'Inter... quasi: Ausilio snobbato, così la Juve ha rotto il flirt

Tra blitz e chiamate, il dirigente nerazzurro aveva provato a portare JD a Milano: Comolli decisivo per portarlo a Torino

E pensare che la sfida di sabato avrebbe potuto giocarla a maglie invertite. Jonathan David si appresta a vivere il suo primo Derby d’Italia e spera nel bis contro i nerazzurri dopo la rete all’Allianz Stadium inflitta al Parma all’esordio. Un gol nella partita più sentita dai tifosi della Vecchia Signora lo farebbe, immediatamente, entrare nei cuori del popolo juventino. Chissà che giocare sul suo nuovo terreno di casa non possa ulteriormente stimolare il canadese, corteggiato per un paio di sessioni di mercato anche dall’Inter.

David, il tentativo Inter

Piero Ausilio, infatti, esattamente un anno fa di questi tempi aveva cercato di bloccarlo per poi tesserarlo in estate a parametro zero. Niente da fare. Il flirt è andato avanti qualche mese, senza che però David dicesse sì sia per motivi economici (c’era distanza sulle commissioni e il bonus alla firma) sia per questioni tecniche (voleva un ruolo da protagonista e non da alternativa di lusso). Una fase di stallo in cui ha potuto inserirsi, invece, la Juve in primavera (già con l’ex dt Giuntoli c’erano stati contatti importanti nel mese di marzo...) fino al blitz vincente di inizio luglio firmato dal dg bianconero Damien Comolli.

Juve, così hai preso David

Con la Vecchia Signora capace di battere la concorrenza di club del calibro di Atletico Madrid, Tottenham e Newcastle, oltre ad avere la meglio su un’offerta monstre giunta dall’Arabia. Perché i soldi sono importanti, ma non fanno la felicità. Per spuntarla nella corsa all’ex Lille sono stati decisivi i programmi ambiziosi della Vecchia Signora, seppur lo stipendio garantito (6 milioni a stagione) sia meno della metà di quanto avrebbe guadagnato in terra saudita (oltre 13 milioni annui).

© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus

Openda, Vlahovic e David

JD, però, a Torino ha trovato il top club che tanto desiderava per competere ai massimi livelli e soprattutto un ruolo da protagonista. All’Inter, infatti, avrebbe dovuto vedersela con Lautaro e Thuram per un posto da titolare. Concorrenza che in realtà sta maturando pure dalle parti della Continassa, dove è appena arrivato Openda e soprattutto un po’ a sorpresa rispetto ai piani d’inizio estate è rimasto anche Vlahovic.

Contro l'Inter...

Insomma, anche in casa Juve c’è abbondanza e le bocche da fuoco offensive non mancano affatto. Uno stimolo in più per David per tenersi stretta la maglia da titolare. Magari grazie a un acuto alla prima contro l’Inter. Sarebbe l’ideale per allontanare il tentativo di Vlahovic di portargli via il posto e provare a lanciare la Juve sempre più in alto in classifica.

WHATSAPP TUTTOSPORT: clicca qui e iscriviti ora al nuovo canale, resta aggiornato LIVE

© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus

E pensare che la sfida di sabato avrebbe potuto giocarla a maglie invertite. Jonathan David si appresta a vivere il suo primo Derby d’Italia e spera nel bis contro i nerazzurri dopo la rete all’Allianz Stadium inflitta al Parma all’esordio. Un gol nella partita più sentita dai tifosi della Vecchia Signora lo farebbe, immediatamente, entrare nei cuori del popolo juventino. Chissà che giocare sul suo nuovo terreno di casa non possa ulteriormente stimolare il canadese, corteggiato per un paio di sessioni di mercato anche dall’Inter.

David, il tentativo Inter

Piero Ausilio, infatti, esattamente un anno fa di questi tempi aveva cercato di bloccarlo per poi tesserarlo in estate a parametro zero. Niente da fare. Il flirt è andato avanti qualche mese, senza che però David dicesse sì sia per motivi economici (c’era distanza sulle commissioni e il bonus alla firma) sia per questioni tecniche (voleva un ruolo da protagonista e non da alternativa di lusso). Una fase di stallo in cui ha potuto inserirsi, invece, la Juve in primavera (già con l’ex dt Giuntoli c’erano stati contatti importanti nel mese di marzo...) fino al blitz vincente di inizio luglio firmato dal dg bianconero Damien Comolli.

Juve, così hai preso David

Con la Vecchia Signora capace di battere la concorrenza di club del calibro di Atletico Madrid, Tottenham e Newcastle, oltre ad avere la meglio su un’offerta monstre giunta dall’Arabia. Perché i soldi sono importanti, ma non fanno la felicità. Per spuntarla nella corsa all’ex Lille sono stati decisivi i programmi ambiziosi della Vecchia Signora, seppur lo stipendio garantito (6 milioni a stagione) sia meno della metà di quanto avrebbe guadagnato in terra saudita (oltre 13 milioni annui).

© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus
1
David all'Inter... quasi: Ausilio snobbato, così la Juve ha rotto il flirt
2
Openda, Vlahovic e David