Calzettoni abbassati, visione di gioco, rapidità nello stretto e qualità da vendere. Per una volta, Damien Comolli ha scelto di mettere da parte gli algoritmi, per scandagliare direttamente il Golden Boy Football Benchmark Index del 2024, nella speranza di recuperare il pezzo mancante del puzzle. Quello che gli permetterebbe di completare il centrocampo bianconero. E l’ultima idea del futuro ad della Juventus risponde al nome di Gustavo Sá. Il classe 2004 - che a breve compirà 21 anni - ci ha messo giusto una stagione per diventare a tutti gli effetti il leader tecnico del Famalicao (quest’anno ha indossato più volte la fascia da capitano), nonché uno dei talenti portoghesi più interessanti in circolazione.
Ieri, tra l’altro, a segno su rigore nella goleada inflitta dal Portogallo Under 21 a Gibilterra. Un profilo completo e duttile, abilissimo nello sfruttare la fisicità nei duelli in mezzo al campo (189 centimetri di altezza), e a trovare gli spazi per spedire i compagni in porta. In carriera, ha dimostrato di saper agire sia come trequartista dietro alla punta, sia come play in un centrocampo a due.
Le caratterisitche di Gustavo Sá
Anche se le sue caratteristiche ne fanno - di fatto - una tipica mezzala box to box, considerando il buon feeling con la rete: 6 in 43 presenze con il Famalicao. Da qui l’interesse della Juventus, alla ricerca di un centrocampista che possa interpretare più ruoli. Specie alla luce dell’infortunio di Bremer, che costringerà Tudor (almeno sulla carta) a dirottare McKennie sulle corsie, rinunciando così al sostituto designato della coppia Locatelli-Thuram. Il suo contratto con i portoghesi scadrà nel 2029, ma è stato lo stesso presidente del Famalicao, Miguel Ribeiro, ad annunciare di aver già messo in preventivo la partenza di Gustavo Sá in una delle prossime due sessioni di mercato. Anche perché la lista di club interessati si fa ogni giorno più lunga. Sul portoghese oltre alla Juventus, che in un paio di occasioni ha spedito degli emissari a Vila Nova per osservarlo da vicino, resta vivo infatti l’interesse del Manchester City di Guardiola.
15 milioni per Gustavo Sá
Per strapparlo ai lusitani servono giusto 15 milioni: un prezzo più che alla portata per un club come la Juventus. Soprattutto se il Famalicao dovesse accettare la formula del prestito con diritto di riscatto, sulla falsa riga di quanto fatto la scorsa stagione dai bianconeri con Alberto Costa e Francisco Conceiçao (senza dimenticare Renato Veiga e Joao Mario, a certificare la tendenza della Juve nel pescare talenti in Portogallo).
