Un matrimonio destinato a durare ancora a lungo. In barba alle tentazioni estive che hanno rischiato di incrinare, irrimediabilmente, il rapporto. È bastato invece poco più di un mese a Dusan Vlahovic per spazzare, definitivamente, via lo spettro di Romelu Lukaku. Il fantasma del belga rischiava di aleggiare a lungo sulla Juventus dopo il mancato trasferimento estivo di Big Rom in bianconero.
E invece 4 gol nelle prime 4 giornate di campionato hanno permesso al goleador serbo di cancellare in un colpo solo i dubbi e le critiche, che l’avevano accompagnato nella scorsa stagione. Un’annata in cui DV9 era stato tormentato dai guai fisici, in particolare da una fastidiosa pubalgia con cui aveva convissuto ben 6 mesi. Ora che sta bene fisicamente è tutta un’altra musica.
Vlahovic e l'ingaggio alla Juventus
Con buona pace di chi avrebbe voluto l’ex Inter al centro dell’attacco della Vecchia Signora, che invece rimane legatissima al cannoniere serbo. Sempre di più, verrebbe da dire. Tanto che il feeling potrebbe diventare ancor più forte nei prossimi mesi e portare pure a un prolungamento di contratto. Il legame tra Vlahovic e il club bianconero scade nel 2026, ma il suo stipendio cresce in maniera considerevole stagione dopo stagione. Adesso guadagna 9 milioni più bonus, nel prossimo sfonderà il muro dei 10 per lievitare a 12 nell’ultimo anno di contratto. Il tutto senza manco usufruire dei benefici fiscali del Decreto Crescita. Tanti, forse troppi, soldi per le casse di una società che ha avviato una politica di contenimento dei costi e abbassamento del monte ingaggi. Questo Vlahovic, però, sul campo appare imprescindibile.