C’è un terzo aspetto, giusto?
"Sì, quello inerente le cosiddette “side letter”. Deloitte contesta una sola operazione, il cui effetto sul bilancio sarebbe per altro positivo, con una minore perdita per 7 milioni di euro. Per quanto riguarda tutte le altre carte emerse, infatti, i revisori affermano di non disporre di un quadro informativo completo e di non avere evidenza del consenso dei giocatori, mancando la loro firma, elemento ritenuto fondamentale per la validità degli accordi. Ad ogni modo, viene precisato che si tratterebbe di accordi che, complessivamente, comporterebbero effetti sul bilancio pari a una riduzione della perdita di 4 milioni, senza effetti sul patrimonio netto. Sul tema, invece, la posizione della Consob appare molto più severa: si tratta di profili interpretativi dei principi contabili particolarmente complessi, sui quali i consulenti tecnici potranno dibattere nell’eventuale processo penale a Roma".