Sarri su Milinkovic, Immobile e Luis Alberto
"Gli obiettivi devono essere credibili, non siamo tra le prime 4 per monte stipendi, fatturato. La squadra è molto applicata, lo vedo in allenamento, la squadra crede di fare bene, poi vedremo alla fine", parla ancora di gruppo Sarri prima di tornare nuovamente ai singoli. "Milinkovic lo sto vedendo bene, molto applicato. Se a voi piace più tacco e punta, a me piace più l'ultima versione. Lo vedo molto focalizzato anche sulla squadra, un bell'atteggiamento. Immobile ha sempre fatto 15 giorni di allenamento e 20 di stop, così è difficile avere una condizione buona, senza trovare la continuità. Lazzari dipende dalle scelte dell'Atalanta, Felipe Anderson l'ho visto frizzante". Sulle parole di Luis Alberto scherza: "E' un ca****e, si diverte ad andare controcorrente. Il 50% dei filmati che facciamo sono richiesti dai giocatori".
Sarri: "Gap con l'Atalanta dopo tre anni di fila in Champions"
"L'anno scorso l'Atalanta arrivò a Roma con un atteggiamento difensivo. Erano in difficoltà. fecero partita di puro contenimento, non mi aspetto quello", avverte i suoi Sarri che interviene così sul gap tra le due squadre: "Il gap c'è perché l'Atalanta per tre anni di fila ha fatto la Champions e ha incassato tra i 120 e i 150 milioni in più. In passato compravano giocatori da 6-7 milioni, poi hanno cominciato a comprare giocatori da 20-25". Sullo scontro diretto commenta: "Un punto in classifica ora lo ritengo ininfluente, sono due squadre che finora si sono equivalse. Lo scontro diretto ci deve dare grandi motivazioni, è un rischio per non possiamo vedere quello, ma l'opportunità. Non sarebbe nulla di definitivo in nessun caso, ma è una bella opportunità". Infine un passaggio sui secondi tempi horror della sua Lazio: "Se n'è parlato più volte, è arrivato anche il momento di smettere, sennò si rischia di innescare il meccanismo perverso. Non ne voglio più parlare, vediamo se c'è possibilità di fare un allenamento all'intervallo".