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MILANO - Il Milan in salsa francese torna in corsa per lo scudetto. La doppietta di Giroud, le parate di Maignan, le marcature di Kalulu e Theo Hernandez sugli attaccanti dell'Inter hanno dato un'impronta decisiva al derby vinto in rimonta dai rossoneri. Se un anno fa la stracittadina milanese aveva decretato la fine delle speranze milaniste di arrivare allo scudetto, la stessa gara ha oggi chiarito che la banda di Stefano Pioli è ancora in corsa. La decisione di Massara e Moncada, scout sempre attento al campionato transalpino, di scandagliare giocatori e squadre francesi si è rivelata lungimirante e quanto mai azzeccata. Ecco perché le scelte di Botman, Renato Sanches e David per l'estate fanno già sognare i tifosi del Diavolo. Inutile nascondere che il protagonista di serata è stato Olivier Giroud, il primo che sembra in grado di poter spezzare la "maledizione" della maglia numero 9 del Milan. L'ex Arsenal ha rifiutato l'etichetta di eroe della serata, ma è indubbio che la sua doppietta e la sua dura lotta con la retroguardia nerazzurra abbiano deciso le sorti del derby. Dall'altra parte del campo, gli interventi di Maignan hanno tenuto in corsa i rossoneri dopo il vantaggio di Perisic. Il portiere francese ha definitivamento scalzato il rimpianto per Gigio Donnarumma con le sue parate e con la sua simpatia: il racconto sui social del suo dialogo con il parcheggiatore dello stadio che non gli ha permesso di posteggiare sotto l'impianto visto che si giocava in casa dell'Inter ("Hanno cambiato arredamento senza il mio permesso, San Siro mi è stata presentata come la casa del Milan...") è stato molto apprezzato dai supporters rossoneri. Il Milan francofono vince e convince.