Bartesaghi sogna in rossonero con il poster di Theo Hernandez sullo sfondo. Stesso ruolo, stessa voglia e caparbietà di incidere: un giocatore moderno e sarebbe impossibile non esserlo vista la sua età. È un 2005, ancora minorenne. Il Milan lo accompagna da quando ancora doveva imparare a palleggiare. Dopo una piccola parentesi all'Atalanta, il ragazzo segue il cuore di una famiglia molto legata all'amore per il Diavolo. Soprattutto il papà Daniele. Realizza il suo desiderio grazie a un provino al Vismara. Maldini e Inzaghi gli chiedono se è pronto per iniziare. Risposta scontata: sì. Inizia così il suo lungo percorso, tra tante corse sulla fascia, l'esordio in A e il suo primo contratto.
Bartesaghi, dai sogni alla realtà: l'America e l'esordio in Serie A
Cha la sua passione per il Milan sia forte si vede anche dal suo profilo Instagram a tinte rossonere, con qualche eccezione azzurra. Dopo tanta gavetta in Primavera, Pioli lo chiama in ritiro già nel 2022, ma è ancora presto per il salto. Lui continua a lavorare e lo premia con la tournée negli Stati Uniti nel 2023, per le amichevoli pre campionato. L'allenatore lo osserva ed è contento. Missione riuscita: aggregato alla prima squadra e prende il posto di Ballo Tourè, mandato in prestito al Fulham. Un altro piccolo tassello da aggiungere al puzzle della crescita. 23 settembre 2023, ecco la data da segnare sull'agenda: siamo al 74' esce Florenzi, entra Bartesaghi. Dal sogno alla realtà. Fa il suo esordio in Serie A a soli 17 anni, diventerà maggiorenne il 29 dicembre. Passano pochi giorni e il tecnico gli regala altri minuti contro il Cagliari.