MILANO - Ismael Bennacer torna titolare contro il Napoli, la squadra contro la quale ha messo in scena alcune delle sue migliori prestazioni da quando è al Milan. Il regista algerino, però, non sarà il vertice alto del triangolo di centrocampo che Stefano Pioli manderà in campo questa sera, ma agirà probabilmente sul centro-destra mentre Yacine Adli occuperà l’altro slot accanto a lui, con Loftus-Cheek in mezzo a Pulisic e Leao alle spalle di Giroud. La posizione di Bennacer sarà sicuramente importante perché, sulla fascia di destra, ci sarà sicuramente il posizionamento di Kvicha Kvaratshkelia, sul quale Pioli ha sempre disegnato una gabbia con Calabria e un centrocampista in appoggio/raddoppio e questa mansione senza palla potrebbe essere consegnata a Bennacer che, a livello di passo, è decisamente più intenso di Adli. Sul suo numero 4, Pioli si è espresso così in conferenza stampa: «In molte partite la zona più importante è il centrocampo, anche se soprattutto domani entrambe le squadre hanno giocatori di qualità nell’uno contro uno. Dobbiamo cercare di essere compatti in mezzo al campo, cercato di sporcargli le giocate. Bennacer sta bene, il minutaggio che ha fatto a Frosinone l’ha affrontato bene, è disponibile per giocare dal primo minuto, ha fatto una bella settimana».
Milan-Napoli, curiosità e statistiche
L'assetto difensivo di Pioli
In difesa c’è la conferma del quartetto composto da Davide Calabria, Simon Kjaer, Matteo Gabbia e Theo Hernandez davanti a Mike Maignan. Ma come vi abbiamo già raccontato nei giorni scorsi, arrivano buone notizie dall’infermeria proprio quando sta per iniziare di nuovo un periodo di impegni intensi. Malick Thiaw, ieri, ha svolto il suo primo allenamento con il gruppo, ma non è nella lista dei convocati perché il suo rientro effettivo per poter essere elegibile è previsto per domani, quando la squadra inizierà l’avvicinamento alla sfida di giovedì sera contro il Rennes, gara valida per l’andata dello spareggio di Europa League. Il difensore tedesco ha rispettato i tempi di rientro e così sta accadendo anche con Fikayo Tomori e Pierre Kalulu. La settimana che si appresta a iniziare li vedrà intensificare il lavoro personalizzato ed entro fine mese, se le risposte saranno quelle che si aspettano sia lo staff medico sia quello tecnico, dovrebbero tornare a disposizione, ponendo così fine a una delle crisi di ruolo più profonde che ci siano state al Milan sotto la gestione Pioli. Attesa la solita, grande atmosfera con un San Siro ancora sopra i 70 mila spettatori.