Sarebbe sbagliato parlare di “fuggi fuggi” e probabilmente non sarà questo il caso. Però è ovvio che uno degli effetti collaterali della sconfitta in finale di Coppa Italia, unito alla più che probabilmente mancata qualificazione alla Champions League, sia il forte rischio che la squadra rossonera la prossima stagione non participi alle coppe europee e che di conseguenza alcuni giocatori possano essere sacrificati per questioni economiche o essere attratti da offerte di club che invece prenderanno parte alla Champions. Il Milan potrebbe anche strappare un pass per Europa League (difficile) o Conference, però, queste due competizioni non rappresenterebbero un freno alle ambizioni di alcuni giocatori. Fra questi c’è Tijjani Reijnders. L’olandese al Milan sta bene, ha spesso dichiarato di essere felice e a marzo ha rinnovato fino al 2030, però la sua super stagione ha attirato le attenzioni delle big europee.
City, assalto a Reijnders
A turno si sono interessate un po’ tutte, dal Real Madrid all’Arsenal, passando per il Bayern Monaco. Ma c’è un club che fin dall’autunno ha messo nel mirino l’olandese ed è il Manchester City. La squadra di Guardiola a gennaio ha investito quasi 220 milioni per rinforzare la rosa anche per paura delle possibili sanzioni per le 115 violazioni delle regole del Fair Play Finanziario della Premier League fra il 2009 e il 2018. Scongiurato il pericolo retrocessione - a meno di clamorosi terremoti - uno dei possibili scenari a inizio 2025 era, oltre a una salatissima multa, il blocco del mercato per una o più sessioni. La sentenza, attesa in primavera, è però slittata e ora si ipotizza possa arrivare addirittura a inizio luglio, quindi il City, che da metà giugno parteciperà al Mondiale per club, avrà la possibilità di operare ancora a inizio mercato.