Napoli e il caso San Paolo: è bufera

Dopo lo sfogo di Ancelotti sulle condizioni dello stadio, hanno parlato il sindaco De Magistris, l'assessore allo sport Ciro Borriello e Fulvio Bonavitacola, Vice Presidente Regione Campania. Intanto la società risponde su Twitter alle critiche
Napoli e il caso San Paolo: è bufera© FOTO MOSCA

NAPOLI - All'indomani dello sfogo del tecnico Carlo Ancelotti sulle condizioni degli spogliatoi dello stadio San Paolo, con il tecnico che si è detto "indignato", il Napoli torna all'attacco. Il club partenopeo ha diffuso sul suo account Twitter un video del cantiere all'interno dell'impianto di Fuorigrotta, a due giorni dal match contro la Sampdoria. "Queste le condizioni degli spogliatoi del Napoli dello stadio San Paolo, a 70 ore da Napoli-Sampdoria, che hanno scatenato la reazione di Carlo Ancelotti contro Regione, Comune e Commissari", si legge nel post. Sempre su Twitter, il Napoli "smentisce che il vice presidente Edoardo De Laurentiis abbia fatto i complimenti alla dottoressa Filomena Smiraglia per i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi allo Stadio San Paolo".

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Anche Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, si è espresso sulla questione legata ai lavori del San Paolo. Ai microfoni di Radio RCR, ha dichiarato: "Lo spogliatoio dello stadio San Paolo è a carico delle Universiadi. Basile si è preso l'impegno: entro sabato sarà messo in regola". De Magistris ha aggiunto: "Questa situazione non può che mettere in evidenza le competenze: lo Stadio è sotto l'amministrazione del Comune, lo spogliatoio, invece, è responsabilità della Regione. Quindi è un tema che riguarda Basile, De Luca e De Laurentis".

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Ciro Borriello, assessore allo sport del Comune di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul caso San Paolo ai microfoni di Radio Marte: "Fossi nel calcio Napoli mi preoccuperei di affrontare al meglio la gara con la Sampdoria, viste le due precedenti partite, ma siccome la società pensa sempre a fare polemica ieri sera ha diramato quel comunicato". "Ancelotti, tra l'altro, non è stato avvistato allo stadio nell'ultima settimana, quindi ha fatto un comunicato guardando con gli occhi degli altri - ha aggiunto Borriello - Dispiace aver letto quelle dichiarazioni da parte di un allenatore che noi conosciamo come persona equilibrata, anche perché la preoccupazione ci sta, ma in questa occasione il Napoli ha sbagliato. Quando dice che c'è disprezzo nei confronti della città si manda un messaggio sbagliato: dispiace che arrivi da una persona che stimiamo, pare che qualcuno gliele abbia messe in bocca quelle parole perché conosciamo Ancelotti come una persona di grande equilibrio".

Borriello ha poi precisato che i video pubblicati dal Napoli su Twitter "sono vecchi. Fino a ieri sera a mezzanotte c'erano a lavorare 30 operai perché la consegna dello stadio avverrà domani. L'ultimo sopralluogo del Napoli c'è stato ieri alle 18,30 e già erano montati i rubinetti, per cui quel video diffuso non è certamente di ieri. Stiamo diffondendo noi ora le immagini attuali, quasi ogni ora per mostrare a tutti cosa sta accadendo. Le uniche cose non complete sono le due vasche idromassaggio che erano a carico economico del calcio Napoli - ha proseguito l'assessore - Domani gli spogliatoi saranno pronti e consegnati al calcio Napoli, come da programma. Sono stati montati anche gli arredi, ci sono i pezzi igienici, quindi davvero non sono preoccupato, ma dispiaciuto da quel comunicato. L'unica controindicazione sarà l'odore della pittura. Siamo seccati da queste continue polemiche e dispiace che anche Ancelotti si sia prestato: domani mattina verranno aperti gli spogliatoi, stiamo valutando se invitare la stampa o diramare un comunicato".

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Immediata la risposta del Napoli che con un tweet sul profilo ufficiale della società scrive all'assessore Borriello: "Le immagini degli spogliatoi diffuse oggi sono una sintesi di un video di circa 3 minuti girato ieri con uno smartphone alle 15,30 circa da una persona dello staff della società".

In diretta su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Fulvio Bonavitacola, Vice Presidente Regione Campania: "Voglio precisare che i lavori sono stati affidati dalla struttura commissariale delle Universiadi, non dalla Regione. Noi abbiamo finanziato gli interventi e siamo stati determinanti nella gestione. Lo abbiamo fatto perchè era una grande occasione, e il fiore all'occhiello doveva essere il San Paolo. I tifosi troveranno grandi novità. C'è stato un ritardo nell'adeguamento degli spogliatoi ma l'ingegnere Basile mi aveva assicurato che era necessaria solo una pulizia. Le immagini, a chi non è del settore, possono trarre in inganno: c'è stato un equivoco. Se ci fosse stata malizia, Ancelotti avrebbe dovuto chiedere scusa, ma non è questo il caso. Non ho informazioni quotidiane degli aspetti gestionali: se De Martino ha detto che la consegna è prevista per domani, allora così sarà. Superato l'equivoco con Ancelotti, andiamo a vincere con il Liverpool".

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Nino Simeone, consigliere e Presidente della commissione Mobilità e Infrastrutture del Comune di Napoli è intervenuto sull'argomento ai microfoni di Napolicalciolive.com: "Da ieri, una volta appreso lo sfogo di Ancelotti, sto cercando di venire a capo di tutta la situazione. Stamattina sono tornato sul posto e ho comprovato l’evoluzione dei lavori, che stanno andando avanti spediti. Lo stato dei lavori allo stadio potete comprovarlo da soli dalle foto e dai video che vi ho fornito. Degli spogliatoi “incriminati” sono riuscito a fare soltanto qualche foto di sfuggita perché all’interno ci sono ancora gli operai che stanno lavorando alacremente. Ma parliamo di rifiniture, di dettagli che possono essere completati in mezza giornata, e sono sicuro che così sarà. I dirigenti mi hanno assicurato che nella giornata delle venerdì alle 11.00 il Napoli verrà convocato per firmare il verbale di consegna dell’impianto e di tutte le aree. Sarà consegnato tutto perfettamente a norma, se così non fosse il Napoli avrà l’opportunità di fare qualche rimostranza ma la farà in sede, dopo aver comprovato l’esito definitivo dei lavori".

Simeone prosegue: "Spero sia tutto pronto e a regola d’arte, deve esserlo, perché il San Paolo non è lo stadio di De Laurentiis o di De Magistris, è lo stadio di Napoli e dei napoletani. Non mi interessa delle polemiche, a me interessa risolvere i problemi. Dico solo che si è scritta un’altra brutta, bruttissima pagina di questa vicenda grottesca. Per colpa di qualcuno abbiamo fatto una figuraccia a livello nazionale, ma non voglio andare oltre, non voglio mettere altra carne al fuoco. Peccato. Un’altra occasione persa per evitare di fare polemiche inutili”.

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NAPOLI - All'indomani dello sfogo del tecnico Carlo Ancelotti sulle condizioni degli spogliatoi dello stadio San Paolo, con il tecnico che si è detto "indignato", il Napoli torna all'attacco. Il club partenopeo ha diffuso sul suo account Twitter un video del cantiere all'interno dell'impianto di Fuorigrotta, a due giorni dal match contro la Sampdoria. "Queste le condizioni degli spogliatoi del Napoli dello stadio San Paolo, a 70 ore da Napoli-Sampdoria, che hanno scatenato la reazione di Carlo Ancelotti contro Regione, Comune e Commissari", si legge nel post. Sempre su Twitter, il Napoli "smentisce che il vice presidente Edoardo De Laurentiis abbia fatto i complimenti alla dottoressa Filomena Smiraglia per i lavori di ristrutturazione degli spogliatoi allo Stadio San Paolo".

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