© Marco Canoniero
TORINO - Matteo Politano è stato uno dei nomi più caldi della finestra invernale di calciomercato. L'attaccante nerazzurro sembrava destinato alla Roma, ma alla fine è andato al Napoli. Con gli azzurri ha collezionato prima dello stop a causa dell'emergenza Coronavirus sette presenze, senza trovare mai la via della rete. L'ex Sassuolo, parlando in video-collegamento con Sky Sport 24, ha sottolineato le somiglianze tra Conte, che lo ha allenato in nerazzurro, e Gattuso, suo attuale tecnico al Napoli. "Non ci sono tantissime differenze, sono due allenatori che mettono l'anima nel loro lavoro, ma sono diversi negli allenamenti, Conte magari va per le lunghe sul campo, Gattuso meno ma fa lavorare con grande intensità". Politano non nasconde poi la propria felicità nell'essere approdato al Napoli: "I tifosi azzurri sono molto calorosi ed è bello giocare qui".
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Politano sul futuro
"La nostra rosa è spettacolare - commenta Politano -, Mertens è fortissimo, lo vedevo da fuori, ma da vicino è diverso, lo stesso discorso vale per Zielinski, Insigne e tanti altri, ci sono tanti giocatori veramente forti in questa squadra". In attesa che si torni in campo, l'attaccante romano fissa gli obiettivi per il futuro, come ad esempio quello di "segnare il primo gol con la maglia del Napoli, poi a livello collettivo, invece, vincere più partite possibili per arrivare in Europa, dobbiamo dare il massimo per centrare il nostro obiettivo". E poi c'è la Nazionale. "Un altro obiettivo a livello personale, gli Europei sono stati rinviati al 2021 e avrò un anno di tempo per convincere Mancini".