"Milik alla Roma? C'è un forte interesse. Karbownik al Napoli bella scommessa"

Kozminski, vice presidente della federcalcio polacca, si è espresso sull'intrigo di mercato che vede l'attaccante azzurro vicino ai giallorossi: "Mi auguro che questa storia finisca presto"
"Milik alla Roma? C'è un forte interesse. Karbownik al Napoli bella scommessa"© Marco Canoniero

Marek Kozminski, vice presidente della federcalcio polacca, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli concentrandosi sul mercato in entrata e in uscita degli azzurri: "Karbownik è un ragazzo interessante e ha fatto molti progressi. Gioca da titolare nel Legia Varsavia, una delle squadre polacche più importanti. E' un esterno basso a sinistra, ha grandi doti atletiche ed è una scommessa per il futuro. Il Napoli potrebbe trovare un altro calciatore polacco, come Zielinski, che potrebbe aiutarlo ad inserirsi anche per imparare la lingua il più velocemente possibile. E' un 2001 e la strada giusta potrebbe essere quella di maturare esperienza alle spalle di un esterno esperto come Mario Rui e ritagliarsi il giusto spazio. Deve avere tempo per ambientarsi in Italia. Scommetterei su di lui senza pensarci."

Le parole sulla vicenda Milik

Kozminski, in seguito, si è soffermato sulla situazione di mercato legata a Milik: "Credo che stiamo vivendo una televonela brasiliana, di quelle che non finiscono più. Purtroppo non va bene per nessuno, per il ragazzo e per il Napoli. E' una situazione sgradevole per tutti. Ho letto del forte interesse della Roma. Mi auguro che questa storia finisca, la Nazionale polacca perderebbe un calciatore importante per i prossimi mesi ed il Napoli anche rischierebbe di avere problemi. La situazione è spiacevole, sono tutti adulti e spero che al più presto si possa trovare un accordo che soddisfi tutti. Glik? Felice del suo ritorno in Italia. Ha tanta esperienza, è un uomo serio ed un grande professionista. Darà tanto al Benevento: il club ha fatto un importante sforzo economico. Lui ha lasciato Monaco da titolare pur di tornare in Italia. Lewandovski? E' stata una scelta strana non assegnare il Pallone d'Oro, lui avrebbe potuto concorrere per la vittoria. Ha vinto tanto con il Bayern ma la Champions gli manca. E' stato uno dei calciatori più importanti della storia e questa competizione serve al palmares di uno così. Ha doti umane pazzesche e spero che la vinca. Sarà difficile, però, perché il Psg è una grande squadra".

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