Gattuso: “Sfida con la Juve di Pirlo? Mi auguro di farne altre cento”

Il tecnico del Napoli dopo il 6-0 al Genoa: “Risultato bugiardo. Io e Andrea otto-nove anni fa eravamo protagonisti in campo, su di me nessuno scommetteva un euro”
Gattuso: “Sfida con la Juve di Pirlo? Mi auguro di farne altre cento”© FOTO MOSCA

Il Napoli regala spettacolo e manda un messaggio alla Juve. La squadra di Gattuso travolge il Genoa al San Paolo (6-0) e resta a punteggio pieno nel match slittato alle 18 in attesa dell'esito dei tamponi rossoblù, resi necessari dalla scoperta della positività del portiere Perin. Anche il maltempo aveva messo in dubbio lo svolgimento della gara, decisa dalla doppietta di Lozano e dalle reti di Zielinski, Mertens, Elmas e Politano. “È un risultato bugiardo - ha detto il tecnico azzurro a Sky Sport - se Zielinski non avesse segnato a inizio secondo tempo avrei pensato di mettere un altro centrocampista per tornare al 4-3-3. Abbiamo creato tanto e abbiamo sofferto, ci sta. La sensazione è di aver concesso qualcosa, a tratti è mancato equilibrio. Ci sono state cose importanti, però bisogna ancora migliorare. Noi dobbiamo pensare a far giocare i più forti, lavorare durante la settimana e trovare equilibrio. Non basta soltanto giocare bene tecnicamente”. 

Gattuso sulla sfida con Pirlo

Lozano ha forza, non avevo nulla contro di lui lo scorso anno. Non stava al 100% a livello mentale e fisico, quest’anno invece è diverso. Osimhen ti dà la possibilità di giocare in maniera diversa, quando attacca gli spazi crea dei problemi. Koulibaly? Spero rimanga con noi, ci sta dando tanto. Spero non arrivi nessuna chiamata. Sfida con Pirlo domenica prossima? Mi auguro di giocarne altre cento. Otto-nove anni fa eravamo protagonisti in campo, su di me nessuno scommetteva un euro. Adesso sta a noi. Dopo il Barcellona gli ho detto che erano cavoli suoi, ora bisogna dimostrare di essere bravi e di avere conoscenza”. 

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