© LAPRESSE
NAPOLI - L'ex calciatore del Napoli, Giuseppe Bruscolotti, ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Radio Kiss Kiss" riguardanti l'episodio dell'espulsione di Insigne nella partita contro l'Inter: "La parolina può scappare se sei da solo con l'arbitro. Davanti agli altri tesserati il direttore di gara ti manda negli spogliatoi. Poi, però, ci sono squadre che usufruiscono di certe agevolazioni quando accerchiano l'arbitro. Questa cosa si è vista tante volte, la Juve è la Juve, si permettono cose che ad altri non vengono concesse. Se fosse stato Cristiano Ronaldo a mandare a quel paese l'arbitro? Lasciamo perdere o iniziano a dire che siamo i soliti piagnoni". Bruscolotti, successivamente, ha analizzato la prestazione dell'undici di Gattuso: "San Siro riserva amarezze. Abbiamo quasi sempre fatto ottime prestazioni, poi per un motivo o per l'altro ne usciamo sconfitti. Ieri la gara era in controllo, l'Inter era in soggezione con 5 difensori in linea. Se crei devi segnare. La squadra ha avuto la forza di reagire, apprezziamo questo e ripartiamo da qui".
Il ricordo di Maradona
Bruscolotti, con 25 presenze, fu uno dei grandi protagonisti del primo scudetto del Napoli guidato da Maradona: "Ancora non ci credo che Diego non c'è più. Spero che quanto prima la sua memoria trovi pace perchè quanto arriva dall'Argentina fa davvero male. Di fronte al murales di Maradona ai quartieri spagnoli ho provato una forte emozione".