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ROMA - La Roma si prepara ad affrontare il Verona, avversario sempre difficile da contenere e che contro le big si esalta. Fonseca in conferenza stampa ha sottolineato quanto sia importante tenere l'attenzione alta, nonostante in casa giallorossa tenga banco il caso Dzeko, al momento ai margini e ancora sul mercato con lo scambio con Sanchez che resta in stallo.
Fonseca su Dzeko in conferenza
"Capisco la vostra curiosità ma è un tema di cui non voglio parlare ora, vedremo la prossima settimana. Il capitano resta Pellegrini? Non è tempo di parlare di questo, ma di pensare al Verona che è una gara difficile, rimaniamo concentrati su questo. Ci sono state tante speculazioni in questa settimana, è il momento di pensare alla Roma, di vincere contro una grande squadra come il Verona" ha detto il tecnico giallorosso.
Fonseca e l'analisi del Verona
"Mirante non sarà titolare, Mkhitaryan invece sì, lui ritornerà a giocare titolare domani" ha proseguito Fonseca. Poi ha aggiunto: "La solidità della difesa del Verona non dipende solo da un giocatore, hanno un modo diverso di difendere, sono molto forti, marcano a uomo e con questo sistema non lasciano giocare gli altri. Ho studiato il Verona, non ci sono molte squadre che giocano così, Juric è molto bravo e sta facendo un grande lavoro. I giocatori credono in questo modo di giocare e lo interpretano bene. È facile capire perché il Verona ha sempre fatto bene contro le big: le grandi vogliono giocare, avere la palla e contro il Verona è difficile farlo. Contro di loro non si può sempre avere il pallone e cambiare il sistema di gioco in poco tempo non è facile" ha detto Fonseca.
Fonseca e i diffidati per la Juve
"I diffidati che rischiano di saltare la Juventus non incidono sulle scelte di domani, conta solo il Verona adesso. I giocatori sono tutti pronti, poi vedremo cosa succederà" il commento di Fonseca in conferenza. Sui singoli: "Carles Perez non dimentichiamoci che è giovane, sta crescendo e lavorando bene, ha giocato bene contro lo Spezia, noi crediamo in lui. Deve continuare a lavorare per aiutare la squadra. Borja Mayoral? Sono soddisfatto del suo rendimento, lavora molto per la squadra, quando ha giocato ha sempre fatto belle partite. Anche lui è un giovane, è arrivato da poco in Italia e sappiamo quanto sia difficile avere questi numeri come li ha lui. È in un buon momento". Infine su El Shaarawy: "Sono sicuro che si adatterà bene al nostro modo di giocare, conosce bene il calcio italiano e ha caratteristiche che possono aiutare la squadra. E poi ha la voglia di tornare alla Roma, questo conta molto per un allenatore. Lui ama la Roma".