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Paulo Fonseca punta la Juve dopo il 3-1 rifilato al Verona tra le mura amiche dell'Olimpico e carica una Roma a cui manca solo la vittoria in uno scontro diretto per fare il definitivo salto di qualità. L'occasione arriverà infatti già nel prossimo turno, con i giallorossi ospiti dei bianconeri di Pirlo: "Perché non siamo riuscito a vincere nelle sfide contro le big? Ogni gara è diversa - ha detto il tecnico portoghese nel post partita -, ma credo ci sia mancata la continuità anche se abbiamo avuto dei momenti positivi in quelle partite. Stiamo per questo lavorando sulla testa dei giocatori, per far capire loro che è possibile".
Roma-Verona 3-1: il tabellino e le statistiche
La 'prova di forza' con Dzeko
La crisi innescata dalla batosta nel derby con la Lazio e acuita dall'eliminazione dai quarti di Coppa Italia per mano dello Spezia, il portoghese è riuscito a superlarla facendo a meno di Dzeko che anche stasera è stato escluso rimanendo in tribuna: "Gli allenatori devono avere sempre la valigia pronta, ma io devo mantenere sempre l'equilibrio - ha proseguito Fonseca -. Sono stato sempre tranquillo e focalizzato sul mio lavoro. In queste ultime gare è uscito fuori lo spirito di squadra e abbiamo dimostrato di non dipendere da un giocatore, che sia Dzeko o un altro. Di tutto questo avremo comunque il tempo di parlare tra di noi, ora è giusto riconoscere quello che questi ragazzi stanno facendo".