La Roma esce sconfitta ai calci di rigore dalla finale di Europa League contro il Siviglia. La squadra di Mourinho si è portata avanti nel risultato con Dybala nel primo tempo prima di subire il pareggio a causa della sfortunata autorete di Mancini nella seconda frazione di gara. Dal dischetto decisivi gli errori ancora di Mancini e di Ibanez, che consegnano la coppa alla squadra di Mendilibar. Al termine della sfida il tecnico giallorosso ha dichiarato: "Avevo detto che o saremmo usciti con la Coppa o saremmo morti. Siamo morti di stanchezza fisica, mentale, e perchè pensiamo che è un risultato ingiusto con tanti episodi di cui bisognerebbe parlare molto".
Mourinho: "Dybala? Ognuno reagisce a modo suo"
Mourinho ha proseguito: "Siamo molto orgogliosi per quanto fatto. Si può perdere una partita ma non la dignità e la professionalità. Io ho vinto cinque finali europee e ho perso questa, torno a casa più orgoglioso di prima. I ragazzi hanno dato tutto per tutta la stagione. Lacrime di Dybala? Tutti siamo attaccati alla maglia, ognuno reagisce a modo suo. Uno piange, un altro no, ma la verità è che siamo tutti tristissimi" per poi criticare l'operato di Taylor: "È ingiusto, è stata una grande finale, l'arbitro sembrava spagnolo... Gialli su gialli, vedi fin dove arriva l'ingiustizia? Lamela doveva prendere il secondo giallo alla fine, non l'ha preso e poi ha segnato il rigore".
Mourinho: "Futuro? Lunedì vado in vacanza"
Infine, sul suo futuro Mourinho dichiara: "Lunedì vado in vacanza. Voglio lottare con questi ragazzi, se ci dovesse essere qualche contatto con un club la società sarebbe la prima a saperlo. A dicembre ho parlato con il Portogallo e l'ho detto alla proprietà, dopo dicembre non ho parlato perchè non ho avuto nessun contatto con nessuna squadra. Ho un anno di contratto e la situazione è questa".