La Roma non riesce ad ottenere tre punti nella trasferta di Europa League contro il Servette e ora il primo posto nel girone diventa complicato, considerando anche la vittoria dello Slavia Praga contro lo Sheriff Tiraspol. Al termine della sfida José Mourinho ha analizzato la prestazione dei suoi senza nascondere la delusione per l'occasione persa: "Era un’occasione importante, è un peccato che non ci sia una videocamera nello spogliatoio all’intervallo. Io martello sempre la squadra per dirgli di attaccare fin da subito, siamo superficiali nel modo di interpretare questi momenti della partita. Ci sono giocatori che in più di un’occasione hanno perso un’opportunità, e che dopo diverse partite in panchina entrano in campo con un atteggiamento con cui non si riesce a migliorare la squadra".
Mourinho: "I playoff non sono un dramma"
Il tecnico giallorosso ha continuato bacchettando alcuni suoi giocatori: "Non penso che sia un dramma giocare i playoff, è difficile ma è una motivazione giocare contro una squadra che viene dalla Champions League. La prossima sarà all’Olimpico, non voglio fare di questo secondo posto un dramma. Per me è più drammatico un atteggiamento che si ripete quando entriamo in campo nel secondo tempo. Non capisco, ho giocato 150 partite di Champions che sono più importanti di queste. Sembra che ci sia gente che non ha una grande storia in Europa che gioca in modo superficiale. Sono sempre gli stessi a fare 90’ di concentrazione, non serve dire i nomi. E poi c’è chi interpreta queste partite in modo superficiale".