Sull'Atalanta
“Hanno tutto, qualità esperienza e opzioni. Da tanti anni hanno lo stesso allenatore e giocano ad occhi chiusi. Hanno gli interpreti ideali per giocare come fanno e sarà molto difficile. Due anni fa abbiamo vinto mentre l’anno scorso perso ma giocando una delle nostri migliori partite. Sarà sempre complicato giocare con loro ma noi siamo tosti è non è facile per nessun avversario”.
Gli anni con Tiago Pinto
"Un allenatore non farà mai dichiarazioni su un dirigente. Sono molto rispettoso delle gerarchie e io sono sotto ad un direttore e alla proprietà. Nonostante la mia esperienza non commento mai un mio superiore. Sono capace di dire che mi auguro per il direttore (Pinto, ndr) il meglio. Lui lo sa, siamo amici. Questa è una decisione sua che va rispettata ma ovunque sarà lui e dove sarò io mi auguro per lui il meglio. Lui dovrebbe farlo con me e non io con lui perchè gerarchicamente è sopra a me. Se questa domanda è fatta internamente tra noi che c’è intimità ovviamente glielo direi dato che siamo una famiglia. Pubblicamente però non parlo di questo”.
Sul rinnovo
“Io mi sono fatto internamente qualche domanda su questa situazione e ovviamente mi sono dato anche le risposte ma non sono oggettive”.
Emergenza centrocampo
“Io una volta parlavo con uno dei tennisti più grandi della storia e mi diceva che sono poche le partite della stagione dove gioca al 100%. Sono pochissime queste partite e stiamo parlando di uno dei migliori. Ieri parlavo con uno bravo e mi diceva che la stanchezza è solo mentale e non fisica. Sicuramente è dura ma se tu dici ad un centrocampista che deve giocare 90 minuti con l’Atalanta, 90 o 120 con la Lazio e 90 con il Milan lo fa. Dopo San Siro ci sarà una settimana per recuperare. Sarà molto difficile. Davanti Lukaku, Belotti, Azmoun, Dybala ed El Shaarawy ci sono. La Coppa d’Africa ci ha complicato la vita così come l’infortunio interminabile di Smalling. A me rovina la stagione così come il fatto che Renato non sia mai stato disponibile per noi. La situazione di Pellegrini e Dybala che tornano dopo due o tre settimane ci mancano ma è superabile. Smalling e la Coppa d’Africa però ci complica la vita. L’Atalanta ha Lookman fuori ma tanti calciatori disponibili. Noi andiamo con tutto quello che abbiamo sia dal punto di vista della disponibilità fisica e con un Olimpico che spinge. Andiamo con tutto, sarà dura per noi sia domani che tutta la settimana,. Non sarà facile neanche per Atalanta, Lazio e Milan”.