ROMA - La Roma ha decisamente cambiato marcia da quando Daniele De Rossi ha preso il posto di José Mourinho in panchina. Quella di lunedì contro il Torino (3-2), griffata Paulo Dybala (tripletta), è infatti la quinta vittoria giallorossa nelle ultime sei partite di campionato. Praticamente da quando l'ex centrocampista ha sostituito lo Special One è arrivato un solo ko, quello interno in rimonta contro la capolista Inter (4-2). Poi un percorso netto che i capitolini si augurano di proseguire anche nella trasferta di Monza in programma sabato alle 18. La squadra di Raffaele Palladino, reduce da due vittorie (Milan e Salernitana) e cinque risultati utili consecutivi, è un'avversaria molto tosta, lo sa bene De Rossi che nella conferenza stampa della vigilia mette in guardia i suoi.
Come sta la squadra?
"A parte Karsdorp, che ha un fastidio al ginocchio. stanno tutti bene. Anche Abraham è indisponibile".
Che tipo di gestione verrà fatta su Dybala?
"La gestione è facile quando hai tanti giocatori bravi. Quando qualcuno è stanco lo cambi senza abbassare la qualità. Dybala sta bene. Non so quante volte abbia fatto 110 minuti e poi novanta subito dopo. Dobbiamo essere contenti. È felice, la condizione psicofisica è buona, quando fai tripletta anche qualche acciacco lo senti bene".
Dybala: “Volevo questo pallone. Futuro? Non so cosa succederà”
Su Palladino
"Nelle ultime partite hanno cambiato qualcosa e qualche dubbio lo abbiamo. Dobbiamo preparare più di una partita, ma siamo pronti su tutto. Palladino lo stimo molto, ci siamo sentiti qualche giorno fa, abbiamo iniziato il corso da allenatori insieme. Per lui sono contento, è un ottimo allenatore e sta gestendo l'occasione al Monza in modo brillante. Il futuro è dalla sua".
La Roma oggi è più una famiglia?
"Non so com'era ieri. Non cerco di fare qualcosa di diverso dal passato. Cerco di gestire come ho fatto alla Spal e che non era diverso quando ero capitano o senatore. Ci sono ruoli e scelte diverse. Quando sei capitano sei amico di tutti, da allenatore sei amico ma poi 12 li mandi in panchina. Se non siamo ancora una famiglia siamo nella direzione giusta per diventarlo. Se si sta bene si va a Trigoria per fare qualcosa in più. I calciatori devono essere felici di andare al campo per fare un lavoro mentalmente e fisicamente perfetto".
Dybala si esprime meglio nella 3-5-2?
"Ha fatto un gol su rigore, uno da trenta metri e uno in inserimento. Non c'è niente della difesa a tre che lo esalti o di tattico in quello che ha fatto. Se analizziamo i gol, sono situazioni che succederebbero anche nel 5-5-0".