© Marco Canoniero
TORINO - Allenamento pomeridiano per il Torino - unico assente Obi - in vista della trasferta di Cagliari (i granata domani alle 15 saranno di scena al Sant’Elia): gara che non dovrebbe annoiare, in considerazione del fatto che assieme le due squadre hanno subito 109 gol (50 il Toro e 59 il Cagliari).
«IL VERO ITURBE STA ARRIVANDO»
Occhio a Maxi
Per dare protezione alla retroguardia e far circolare il pallone dalla propria mediana a quella avversaria Sinisa Mihajlovic dovrebbe ancora affidarsi a Sasa Lukic. Il regista serbo, in campo nelle ultime 8 gare (una da subentrato, a Empoli, le altre 7 dall’inizio), sarà ancora protagonista nel cuore della mediana, in base agli ultimi intendimenti del tecnico granata. Intenzionato, se tutto andrà per il verso giusto, a riproporre Mirko Valdifiori nella gara di sabato 15 aprile contro il Crotone. In Sardegna la mediana, oltreché su Lukic, conterà con ogni probabilità pure su Acquah, reduce da due buone prestazioni contro Inter e Udinese, e Baselli. In difesa, questa volta, sarà la volta buona di Castan. La squalifica di Rossettini, infatti, rilancia le quotazioni del brasiliano. Carlao ieri ha lavorato con la squadra, ma è da escludere un suo impiego, visto che l’ex dell’Apoel non ha ancora messo piede in campo, con il Torino. Tra le alternative ci sarebbe pure Ajeti, ma l’albanese si è giocato le chance di una conferma in granata tra i pasticci combinati contro Empoli, Pescara e Fiorentina. Probabile così che davanti ad Hart si vedano, da destra, Zappacosta, Castan, Moretti e Molinaro. In avanti l’azione di Belotti sarà invece accompagnata da Iago Falque a destra e Ljajic a sinistra. Iturbe scalpita, ma sembra destinato a iniziare dalla panchina. Possibile, a gara in corso, il passaggio al 4-3-1-2 con Maxi Lopez in coppia col Gallo. Ieri intanto, è nato il primogenito di Daniele Padelli: la moglie ha dato alla luce Diego, venuto alla luce in casa in seguito a un parto in acqua.