Torino, furia Mihajlovic: «Partita assurda. Bisognava chiuderla prima»

Il tecnico granata dopo il rocambolesco pari contro il Verona: «Abbiamo avuto le occasioni e non le abbiamo sfruttate. Dovevamo gestirla meglio»
Torino, furia Mihajlovic: «Partita assurda. Bisognava chiuderla prima»© Paolo Pavan ©

TORINO - «Partita assurda, incredibile. Potevamo vincere in maniera larga ed invece abbiamo pareggiato». Sinisa Mihajlovic non ci sta ma deve accettare il risultato (2-2) contro il Verona. «Noi oggi eravamo più forti di loro e dovevamo vincere anche perché le diretti concorrenti per l’Europa ottengono risultati positivi. Adesso - continua il tecnico del Torino - dovremo recuperare questi punti in partite dove non ce lo si aspetta. Quando hai un tasso tecnico superiore del tuo avversario, bisogna chiudere queste gare e non bisogna subire due gol in questa maniera alla fine. Le partite bisogna chiuderle, è così il campionato italiano, poi ti punisce: noi abbiamo avuto le occasioni e non le abbiamo sfruttate. Dovevamo gestirla meglio, ho messo un centrocampista in più perché stavamo soffrendo a centrocampo. Purtroppo si è infortunato Belotti e non avevamo più cambi a disposizione. Sapevamo che dovevamo soffrire, invece non siamo stati capaci ed abbiamo subito due gol che hanno dell’incredibile».

NIANG E BELOTTI KO - «Niang? Aldilà del gol, ha fatto una partita migliore di quelle precedenti. E’ ancora fuori condizione ma in ogni caso ha effettuato le giocate che volevo vedere io. Sicuramente tornerà il calciatore che conosco. Il Var? Noi non siamo fortunati con questa nuova tecnologia, come ad esempio nella partita contro il Bologna, ma oggi le decisioni che sono state prese sono state corrette, niente da dire. Il Var è un mezzo giusto ed il giudizio su ciò non può che essere positivo. Belotti? Speriamo nulla di grave, sapremo qualcosa di più domani o dopodomani».

EPISODI ARBITRALI - «Se c’è da recriminare qualcosa dal punto di vista degli episodi arbitrali? Direi di no. Sul primo non c’è fuorigioco, perchè N’Koulou tiene in gioco Kean. Poi sul rigore c’è il mani di Molinaro. Nulla da dire».

Torino-Verona 2-2, la cronaca

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