Un po’ la necessità di immaginare soluzioni alternative se la concorrenza dovesse prevalere sui profili individuati in precedenza, un po’ l’opportunità di scandagliare il mercato a caccia delle occasioni giuste, sta di fatto che il Toro in questa fase amplia la rosa dei papabili, per rinforzare la rosa di Juric. Che, ricordiamo, dal Roazhon Park di Rennes aveva proposto il punto della situazione spiegando: “Ci servono ancora tre o quattro giocatori”.
Toro, Pjaca non può bastare, servono almeno 4 giocatori
Lavori in corso, insomma, ed è normale sia così, visto che per arrivare all’auspicata rottura con le ultime, due tristissime stagioni non possono bastare gli arrivi di un secondo portiere (Berisha), di un acerbo attaccante (Warming) e di quel Pjaca che invece potrà rivelarsi la giusta scommessa, se la condizione fisica gli permetterà di ritrovare l’esplosività con la quale si era affacciato al grande calcio internazionale, nel corso degli Europei del 2016. Non può tuttavia essere il solo Pjaca il rinforzo per un reparto che Juric spreme: sono quattro, i giocatori che il tecnico croato deve avere per dare vita al suo progetto.
Torino, spunta Brekalo: ancora in gioco Messias e Orsolini
Prosegue, quindi, la caccia ad almeno un interprete da piazzare ai lati del centravanti. E qui si inserisce la notizia, che rimbalza dalla Germania e nello specifico dai colleghi di Kicker, dell’interesse manifestato dal Toro per Josip Brekalo del Wolsburg. Elemento offensivo con peculiarità da seconda punta che ha partecipato all’Europeo vinto dall’Italia disputando tre gare con la Croazia. Ventitre anni compiuti il 23 gennaio, Brekalo ha iniziato a giocare giovanissimo, in Bundesliga: l’esordio, appena maggiorenne, il 10 settembre 2016 contro il Colonia. Il Wolsburg gli ha dato subito fiducia, dopo averlo osservato con attenzione nel 2015-16: giocava nella Dinamo Zagabria, sia in prima squadra che con la selezione giovanile (3 in 5 gare in Youth League). Il costo dell’operazione è alto, almeno 15 milioni, ma i margini di progresso per un attaccante da 7 gol nella passata Bundesliga possono valere la spesa. Simile a quella che serve per assicurarsi Orsolini dal Bologna (e superiore alla richiesta - 12 milioni, ma si chiude a 10 - formulata per quel Messias mai uscito dal radar di Vagnati). Ecco perché è ipotizzabile ritenere Brekalo alternativo al bolognese. Che in questi giorni si sta allenando a parte, con Mihajlovic. Orsolini rimane un elemento gradito, ma non soltanto al Toro: sulle sue tracce c’è pure la Fiorentina. Dal club viola si può muovere Pezzella, inseguito per la sostituzione del partente Lyanco: sull’argentino c’è anche il Cagliari. Sfuma Caldara, a un passo dal Venezia.