I prossimi obiettivi
Una sfida stradominata per più di ottanta minuti e stravolta dalla rovesciata di Destro, capace di tirare fuori dal cilindro la giocata risolutiva negli unici sei minuti sei di patimento dal parte della squadra di casa. Tra i migliori in campo si era avuto proprio Aina, il quale poco sollecitato in difesa si era spinto più volte e rendendosi assai pericoloso in avanti. Dopo una prestazione sufficiente nel derby - e la panchina in Coppa Italia per ricaricare le batterie - Aina torna appunto titolare a Udine. Dove oltre a entrare nel tabellino dei marcatori - portando avanti un Toro che dopo il pari di Deulofeu rimette definitivamente la zampa davanti con Pellegri - sfodera una prestazione a tutto tondo. A questo punto, e pur essendo il giocatore chiamato a mantenere uno standard di rendimento scendendo dalle montagne russe che fin qui ha un po’ troppo frequentato, ci si aspetta dalla società la mossa decisiva in tema di contratto. Aina in tale situazione andrebbe a liberarsi nel 2023, quindi onde evitare di perderlo a parametro zero - lasciando andare un importante profilo tecnico e depauperando un capitale economico - è opportuno che Cairo e Vagnati trovino in tempi brevi l’intesa per il prolungamento. I lavori in tal senso sono avviati, ma vanno ancora concretizzati.