Le parole di Juric sul Verona
"E' davanti al Toro da tre anni, dimostra che togliendo otto o dieci squadre le altre sono simili: il Verona può essere davanti al Toro e poi trovarsi in una situazione non bella nonostante acquisti come Hien, Doig e Soulemana con la stessa ossatura. Sono sempre uguali, molli un attimo e ti trovi in quella situazione. La differenza è minima, così la vedo anche domani: una sfida di valori alla pari, dovremo essere concentrati e sul pezzo. Dobbiamo vincere contrasti per poi metterci qualità e tecnica per vincere".
Così Juric sul Mondiale
"Siamo superiori come popolo...Abbiamo un attaccamento diverso rispetto ad altri. Noi abbiamo fuoriclasse come Modric, Brozovic, ora c'è anche Gvardiol e possono stare in top club. Quelli della Croazia costano troppo (ride, ndr). Per completare la nostra servono due giocatori di livello alto, ma i giovani ne abbiamo tanti: non penso che a gennaio si prendano giovani, dobbiamo prendere i giocatori giusti". Alla domanda se si vede ct, Juric risponde così: "Non lo vedo...Con il mio stile di giocare il calcio, che devo lavorare...Il ct non è un allenatore, difficilmente riesce a immergere le idee. E' un mestiere un po' diverso. Mi piace lavorare sul campo e determinare certi aspetti".