Milinkovic-Savic 5.5
In occasione del gol di Pinamonti poteva decisamente far meglio. Sul tiro di Berardi ha sganasciato il pallone con poca efficacia, mettendolo comodo comodo sui piedi del centravanti.
Gravillon 6.5
Gioca tanti palloni in maniera semplice, cominciando con buona autorità. E si occupa di Laurienté assieme a Singo che, qualche volta, va in difficoltà. Djidji (41’ st) ng
Schuurs 7
Un’altra prestazione di spessore in cui, in un paio di occasioni, si spinge in avanti alla ricerca del gol. Sempre attento - e sempre più bravo - nell’anticipo.
Buongiorno 6.5
Anche lui se la cava bene, a parte l’incursione di Berardi (che comincia l’azione dalla sua parte) non commette altri errori, stando spesso attaccato sull’azzurro. Anzi, spesso esce “pulito” dall’area di rigore. E tecnicamente è cresciuto molto. Peccato solo quella indecisione quando l’uomo in più di Dionisi inventa lo strappo del gol.
Singo 5.5
Spesso aiuta il compagno Gravillon nel controllare il pericoloso Laurienté. E spinge molto, nel primo tempo di testa ha anche l’occasione per segnare. Proprio con la testa le prende quasi tutte ma, in occasione del gol del Sassuolo è colpevolmente fermo e non chiude su Pinamonti, pronto a ribattere in rete dopo l’indecisione di Milinkovic-Savic.
Lazaro (10’ st) 6.5
Entra e serve l’assist-gol per Sanabria. Sta tornando quello che conoscevamo con grande determinazione.
Ricci 7
Tocca tanti palloni e tanti altri ne cattura, sempre al centro del gioco, alternando la posizione di regista basso a quella di giocatore che sfrutta inserimenti improvvisi. Occupa tutte le zona del campo con grandissima facilità, rivelandosi punto di riferimento per tutta la squadra.
Linetty 6.5
Gioca basso per controllare Frattesi. Decisivo nel gol di Sanabria. Combatte su ogni pallone e, quando non lo trova, commette fallo. Ha dato sostanza al gruppo granata.
Rodriguez 6
Anche lui non riesce a fermare Berardi in occasione del vantaggio emiliano. Si rivela comunque l’unica pecca in una partita in cui, come al solito, si dà un gran da fare. Vojvoda (41’ st) ng
Radonjic 6.5
È sporco il suo primo tiro dopo appena 6 minuti, quindi offre una grande conclusione al 29’, che esce di non molto. E, subito dopo, colpisce la traversa da posizione favorevole. Diversi sono stati gli spunti importanti, comunque mai decisivi. Anche se è stato un po’ sfortunato in certe occasioni. Miranchuk (36’ st) ng
Vlasic 6.5
Mette in mezzo palloni interessanti, non gioca male. Serve un magnifico assist che Radonjic trasforma in gol: tutto inutile perché il croato parte da una posizione di fuorigioco. È tornato in forma, prova le giocate dei tempi belli e, il più delle volte, gli riescono.
Sanabria 7
Al 13’ offre una giravolta in acrobazia molto bella che va a sbattere sulla schiena di un difensore. Un paio di minuti dopo di testa sfiora il palo. Sempre bravo ad aprire varchi per i compagni, spesso si trasforma in un trequartista molto imprevedibile. Bravissimo, alla mezzora, quando vede Radonjic tutto solo: il serbo, però, colpisce la traversa. E infine il gol: un grande colpo di testa in tuffo sull’assist di Lazaro. E sono 8, la doppia cifra è vicina. Pellegri (41’ st) ng .
All. Juric 6.5
Come al solito il Toro fa la partita, gioca bene ed è sfortunato. Stavolta, però, riesce a portato a casa un punto
TORINO - Torna con un punto dalla trasferta di Reggio Emilia il Torino di Ivan Juric che acciuffa sull'1-1 il Sassuolo nel posticipo del 28° turno di Serie A. Una gara equilibrata al Mapei Stadium con il vantaggio iniziale dei padroni di casa firmato Pinamonti al quale ha risposto nella ripresa una incornata ravvicinata di Sanabria. Solida prestazione della difesa guidata da Schuurs e un pò di sfortuna in attacco con la traversa di Radonjic: ecco i voti della formazione granata.