Il Torino torna su Darder: c'è una clausola...

Lo spagnolo è senza sosta: ha giocato 216 partite nelle ultime 6 edizioni della Liga: 22i gol e altrettanti gli assist. Costa 15 milioni, ma potrebbe liberarsi in prestito
Il Torino torna su Darder: c'è una clausola...© CALCIO_SPAGNA

Obiettivo qualità, che non sempre ma spesso si irradia dalla trequarti. In questa stagione il Toro si è acceso proprio lì, a destra e a sinistra del centravanti che per acquisizione nel 2023 è stato Sanabria. Nella prima fase del campionato lo sprint ha avuto per protagonista Vlasic, senza sosta in gol tra la terza e la quinta di campionato: vittime del suo periodo d’oro Cremonese, Atalanta e Lecce. Poi il croato si è spogliato dai panni del bomber, vedendosi crescere addosso i radi peli del pitbull: pochi fronzoli, ma tanta sostanza. Fino al Mondiale che gli ha spremuto le risorse, riconsegnando a Juric un atleta cotto, poi infortunato, quindi da ritrovare. Cosa avvenuta in questo fi nale di stagione, che oltretutto ha visto Vlasic tornare marcatore nell’uscita di Verona. Dalla destra chi ha maggiormente illuminato è stato Miranchuk. Tra tutti i trequartisti il più fantasista e fantasioso: e come spesso capita in questi casi anche il più attratto dal nascondino - quando si cela, cioè esce dalla partita, gli ci va un po’ per ricomparire - oltreché pure il più pronto a esibire giochi di prestigio. Che si tratti di assist (7) o di traiettorie disegnate per trafiggere la tela del portiere (4 i gol, pochi per la sua capacità di stoccatore dai 15, 20 metri).

Toro, Radonjic, Karamoh e Seck

Come dimenticare poi Radonjic, reietto al derby e rieletto protagonista da Juric prima dell’infortunio. Quando il serbo aveva saputo ricucire con tutti grazie a continui strappi dalla fascia sinistra. Karamoh ha patito nella prima parte della stagione, dopodiché anche lui ha messo al servizio utili sgroppate e qualche gol (3 - con 2 assist - in campionato e uno in Coppa Italia). Più discontinuo, pur talvolta utile, è stato Seck, sul quale in estate la riflessione riguarderà un eventuale prestito. In tema di permanenza Vlasic e Miranchuk andrebbero riscattati: oggi per 13 milioni il croato, dal West Ham, per 11 il russo, dall’Atalanta.

Toro, i riscatti di Vlasic e Miranchuk

Per Vagnati troppi in entrambi i casi, per quanto sui due fronti le trattative siano nel vivo. A determinate condizioni potrebbero anche restare tutti e due, ma esiste pure il rischio di trovarsi con un pugno di mosche. Se Radonjic è già di proprietà del Torino, Karamoh dovrebbe intanto allungare per altre due stagioni. Questo il quadro di chi c’è già e che serve da contorno per andare al trequartista che invece potrà allungare le scelte a Juric. E migliorare il Toro sotto la variabile tecnica, dal punto di vista dell’imprevedibilità, delle soluzioni tattiche e situazionali, in una parola aggiungere quella qualità che il tecnico croato ha ripetuto a più riprese gli serva, per far compiere uno scatto prestazionale ai granata.

Vagnati punta Darder

Motivo per cui il dt granata è tornato a esaminare la carta Sergi Darder, centrocampista offensivo dell’Espanyol con ottimi numeri sia quantitavi, sia qualitativi: 216 gare nelle ultime sei stagioni della Liga spagnola (36 di media a campionato), condite da 22 gol e 22 assist. La valutazione del cartellino rispetto alla scorsa stagione si è raddoppiata: il contratto ora è al 2026, e per prenderlo dall’Espanyol servono almeno 12 milioni, rispetto ai 6 che bastavano quando la situazione contrattuale del trequartista era favorevole a una sua uscita. Darder, a suo tempo già cercato dall’Inter e che ora intriga anche Bologna e Fiorentina - assieme al Monza le due rivali del Toro nella corsa all’ottavo posto - in aggiunta alla Lazio, ha però una clausola che gli consentirebbe di liberarsi in prestito con obbligo di riscatto. Questo però a una condizione: la retrocessione dell’Espanyol, ora penultimo con 34 punti, ma a uno da Getafe e Valladolid (e anche altre sono le squadre non ancora del tutto salve, a tre giornate dal temine). Insomma il Toro e la nutrita schiera di concorrenti in questa fase un po’ gufano, sperando che un gran guaio per l’Espanyol possa trasformarsi in una opportunità per loro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...