Il futuro al Torino e il rapporto con Radonjic
Poi sul futuro: "Penso a fare più punti possibili e a far giocare bene la squadra. In questo momento sono concentrato su questo. Se penso al rinnovo? Due settimane ero esonerato per voi, ora mi parlate di rinnovi. Ora è giusto pensare al lavoro, è da due mesi che mi diverto per la crescita e per come stiamo creando le cose. E questo lo rivedo nelle partite, la mia idea è creare valore per il club e migliorare al massimo i giocatori. Non chiudo proprio niente, ma voglio queste cose. Dopo vedremo tutto. Non voglio parlarne adesso, non mi interessa e voglio sentirmi libero così come la società è libera di scegliere". Su Radonjic: "Deve solo allenarsi, nient'altro. Cosa è successo prima dell'Atalanta? Si era allenato male. Ora ha fatto una buona settimana. Convocato? Vediamo domani". Su Djidji: "Non è pronto per 90 minuti, ma sta migliorando. Viene da un lungo periodo di sofferenze, già alla fine dell'anno scorso si stava gestendo. Sarebbe importantissimo che tornasse quello che conosciamo, speriamo di dargli sempre più spazio pian piano". Poi sugli indisponibili: "Pellegri ci sarà. C'è qualche acciacco, ma dovrebbero esserci tutti. Direi solo Schuurs e N'Guessan assenti". Infine proprio su Schuurs: "Sta andando tutto bene. Ogni tanto i nostri medici ci vanno, siamo in contatto continuo. Lui è un ragazzo che ti entra nel cuore, è sempre positivo e un grande persona. E' un valore enorme per noi".