TORINO - Si ferma a sei (tre vittorie e altrettanti pareggi) la striscia di risultati utili consecutivi del Torino. I granata perdono 2-0 in casa contro la Lazio, vittoriosa grazie alle reti nella ripresa di Guendouzi e Cataldi. Alla formazione di Ivan Juric non basta un grande primo tempo per portare a casa il risultato. Complice anche un po' di sfortuna (palo di Sanabria in apertura), il Toro non riesce ad abbattere il muro biancoceleste e finisce per sgretolarsi dopo il micidiale uno-due degli ospiti in apertura di secondo tempo. Grande rammarico per il tecnico croato: "Nel primo tempo ho visto un grande Torino, una delle migliori squadre da quando sono qua. Siamo stati davvero sfortunati, abbiamo talmente dominato che è quasi impossibile averla persa. Non posso dire niente ai ragazzi dopo una gara così, poi il calcio è così e dispiace. C'è consapevolezza di essere una squadra forte, abbiamo idee e pressiamo a tutto campo".
Juric orgoglioso del suo Torino
"Oggi abbiamo fatto una partita eccellente contro una grande squadra - continua -. Se c'è una pecca è non aver fatto gol per quanto abbiamo creato. Speriamo che la fortuna possa girare, andiamo avanti su questa squadra sperando di poter trovare ancora più gol. Sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto. Quando sono arrivato c'era una situazione devastante, siamo riusciti a costruire una squadra che oggi gioca così piena di giovani di talento. C'è la volontà di fare di più, il mio desiderio è quello che possiamo fare molto di più. In queste ultime partite possiamo fare un ulteriore step, oggi mi sono divertito a vedere la mia squadra giocare. Vogliamo continuare così". Su Bellanova, migliore in campo dei granata: "È un ragazzo aperto e disponibile a migliorare, un ragazzo semplice e felice, vuole imparare e crescere. Oggi è stato bravo anche in fase difensiva, facendo partite di questo tipo ce ne sono pochi in questo ruolo. Deve continuare così, oggi ha fatto una partita strepitosa. Siamo molto contenti di lui".