
Nel momento di massimo splendore, due ombre riconfermano a Guillermo Maripan come l’ascesa sia una tendenza e non un approdo. La prima: c’è da vedere se il difensore mercoledì sarà in grado o meno di prendere parte alla gara valida per le qualificazioni al prossimo Mondiale tra il suo Cile (ultimo del girone sudamericano a quota 9, a 4 di distanza dalla Bolivia che andrebbe allo spareggio, in palio ci sono ancora 15 punti) e l’Ecuador: questione di acciacchi, che comunque la fotografia postata su Instagram dall’allenamento del Cile, con un Maripan dinamico, sembra rendere minimi.
Parola all'avvocato
In secondo luogo dipenderà dall’evolversi di un caso che ha investito il difensore del Torino nato a Vitacura, nella regione metropolitana di Santiago del Cile, il 6 maggio del 1994. Il sito cileno alairelibre.cl riporta la denuncia nei confronti del giocatore granata, rivoltagli dall’ex compagna Carmen Castillo (meglio conosciuta come Carmen Tuitera), con l’accusa di aver fatto circolare filmini intimi senza il consenso dell’influencer. Violazione punibile anche con il carcere. «La diffusione non autorizzata di materiale video intimo è una grave prevaricazione dei diritti delle donne ed è punita dalla legge», il commento di Francisca Millán, avvocato specializzato in difesa dei diritti delle donne, sempre registrato dai colleghi di alairelibre.cl.