Udinese, Sottil: “Febbre Samardzic? Sembra sia un obbligo rompere i c******i”

Le dichiarazioni dell'allenatore bianconero alla vigilia del match contro l'Empoli: l'analisi sugli avversari, le condizioni del fantasista serbo e il rischio esonero
Udinese, Sottil: “Febbre Samardzic? Sembra sia un obbligo rompere i c******i”

L'Udinese si trova in una posizione molto delicata. I bianconeri non hanno ancora centrato neanche una vittoria in campionato e dopo il pareggio con il Genoa sono sprofondati nella zona rossa. Sottil ne ha parlato in conferenza stampa: "Se mi sento a rischio? Non ci penso proprio". L'allenatore è stato molto netto. Ha poi parlato della condizione di Samardzic, sfogandosi dopo le accuse della scorsa partita: "A volte sembra sia obbligatorio rompere c******i".

Empoli-Udinese, le dichiarazioni di Sottil

L'allenatore ha presentato la sfida, parlando del momento delicato della squadra: "Se mi sento a rischio? Non ci penso proprio. Sto lavorando col mio staff come sempre con grandissimo impeto e concentrazione. È chiaro che il momento lo conosco benissimo ma non mi interessa. Mi confronto tutti i giorni con la società ma sono solo concentrato su quello che dobbiamo fare domani a Empoli. Dobbiamo lasciare in disparte quello che è stato il prima, i titoli, le critiche". Poi ha proseguito: "Sono una squadra insidiosa, hanno un'identità, ora è tornato Andreazzoli. Cosa è mancato con il Genoa? Costanza, abbiamo giocato solo in alcuni momenti della gara". Su Samardzic è stato molto netto: "Ora sta bene. La sua assenza dal primo con il Genoa ha inciso, purtroppo ha avuto qualche problema, anche se lì qualche giornalista ha messo zizzania, ogni tanto sembra sia un obbligo rompere i c******i, ho letto che per qualcuno avrebbe avuto la febbre, Samardzic l'ha avuta, senza condizionale. Chi lo ha scritto e ascolterà queste parole gli arriverà dritto il messaggio".

Sul resto della rosa: Ferreira braccetto? Questa è un'idea che è nata durante la partita, sotto di un gol andava messa inerzia oltre che tecnica, lui è un giocatore duttile e bravo, ci conto molto. Kabasele invece è più difensore centrale". Pereyra? È stato ripreso volutamente perché serviva la sua esperienza e qualità". Infine su Lucca: "Secondo me è in crescita, poteva essere già a tre gol, sono convinto ne troverà altri, sa lavorare già con i compagni e i miglioramenti sono enormi. Ha una buona dinamicitià nonostante i due metri, stiamo lavorando quindi sulle combinazioni con i compagni, sulle sfumature. Lui ha fame di calcio d'alti livelli e sta lavorando con grande umiltà".

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