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VERONA - Ci ha messo un po' Igor Tudor a presentarsi davanti ai microfoni di Dazn dopo la vittoria del suo Verona sullo Spezia. Il motivo è presto detto: "Negli spogliatoi - rivela il tecnico gialloblù - ho fatto i complimenti alla squadra e agurato in bocca al lupo a chi andarà in Nazionale. Per gli 8 punti fatti dal mio arrivo vanno fatti solo i complimenti alla squadra". Gli ultimi tre, quelli appunto arrivati contro i liguri, hanno dato particolare soddisfazione a Tudor: "Quella con lo Spezia è stata una buona gara, in cui abbiamo meritato di vincere. Guardiamo avanti con ottimismo, anche se sappiamo che c’è tanto da migliorare: l’aggressività è una caratteristica di squadra, ma questa gara è quella in cui dal mio arrivo abbiamo mostrato meno voglia di contrastare e di recuperare sulle seconde palle". Ma il merito, in parte, è anche degli avversari che hanno saputo mettere in difficoltà il Verona: "Va sottolineato - ammette Tudor - che il nostro portiere ha fatto alcune parate straordinarie che non hanno permesso allo Spezia di riaprire la gara. In tanti in gol? Sono contento della rosa e dei giocatori, fare gol fa stare bene sorpattutto gli attaccanti, dà loro autostima". Dopo la sosta il calendario non sarà affatto clemente con il Verona, atteso da una serie di sfide alle grandi del campionato: "Per noi le partite contro le big si preparano allo stesso modo delle altre - assicura Tudor - anche se è chiaro che portano i giocatori ad essere più tesi e serve più attenzione. In gare del genere non puoi lasciare nulla agli avversari, anche per questo sono sfide stimolanti e belle. Dobbiamo da fare il meglio che possiamo: con la Roma i ragazzi sono stati bravi, speriamo che riescano a ripetere quella prestazione".