© LaPresseCOMO - Il Como saluta il suo pubblico con il successo più rotondo della stagione: l'ultima della classe, retrocessa da tempo in Lega Pro, stravince contro lo Spezia (score di 4-0). L'undici di Di Carlo non ha chiuso il discorso playoff e torna a casa con la coda tra le gambe. Il bicchiere perà resta mezzo piano: a Calaiò e compagn basterà un pareggio nell'ultima giornata di Serie B per avere la certezza di partecipare ai playoff. Stregato questo posticipo domenicale: il Como affonda a piacimento e mette in vetrina ancora una volta Ganz jr, attaccante figlio d'arte, già prenotato dalla Juventus per il futuro.
CRONACA E TABELLINO: COMO-SPEZIA 4-0
DOPPIETTA PER GANZ - Passano appena 40 secondi e gli ospiti sfiorano il vantaggio: Sciaudone pizzica la traversa sul sevizio di Calaiò. Un fuoco di paglia. Perché poi scatta un monologo del Como: al 20' Ganz non perdona con un rasoterra che beffa Chichizola. Lo Spezia accusa il colpo. E nel giro di quattro minuti, intorno alla mezz'ora, va completamente in tilt: prima segna Giosa di testa (assist di Bessa su punizione), poi Ganz fa doppietta e firma il gol numero 16 con un destro deviato da Migliore che manda fuori giri Chichizola, fermo sulle gambe.
L'EX MADONNA - Nella ripresa il film della partita non cambia. La porta dei lombardi resta stregata per gli ospiti che comunque ci provano con Calaiò, Sciaudone, Piccolo e Catellani. Al 59' ci pensa l'ex Madonna a calare il poker con un sinistro preciso. Il Como dice arriverderci ai suoi tifosi nel migliore dei modi nonostante la retrocessione.