Pirlo ringrazia Borini, la Samp torna a respirare. Nesta stende il Venezia

Una vittoria che dà ossigeno: la Sampdoria batte a Marassi il Cosenza e ottiene tre punti vitali in chiave classifica. La domenica di Serie B si è aperta con il successo dei blucerchiati grazie alla doppietta di Fabio Borini, che consente alla squadra di Andrea Pirlo di ottenere la seconda gioia del campionato. La Samp si porta così a 7 punti dopo ben 8 gare senza vincere (3 pareggi e 5 sconfitte) e di regalare i primi sorrisi in casa ai propri tifosi. Ko il Cosenza che resta così a 14 punti, stazionando comunque nella zona medio-alta della graduatoria. Vittoria preziosa anche per la Reggiana: anche la squadra di Alessandro Nesta ottiene il secondo successo in campionato, portandosi però a 11 punti in graduatoria. Brusco stop per il Venezia, che dopo la prestigiosa vittoria contro il Parma arresta la sua corsa.

Sampdoria-Cosenza, la decide Borini

La gara non inizia con ritmi infuocati: evanescenti le conclusioni di Barreca da un lato e Tutino dall'altro. Col passare dei minuti la Sampdoria prende coraggio, ma la punizione di Esposito prima e quella di Borini da dentro l'area poi non regalano significative emozioni. L'occasione più grande della prima frazione arriva nel recupero: al 48' Borini scarica un tiro al volo che si stampa però sul palo. Sono solo i preparativi di quanto accadrà nella ripresa, perché l'attaccante ex Roma segna il gol del vantaggio al 59': Verre atterrato in area, l'arbitro concede il tiro dal dischetto e Borini dagli 11 metri non sbaglia. La risposta del Cosenza è furente, che infatti colpisce il legno: a scheggiare la traversa è Tutino. Le squadre si allungano, senza riuscire però a creare grandi occasioni da gol. A mettere il sigillo definitivo sulla sfida è ancora Borini: tiro di esterno imprendibile per Micai, 2-0 e prima doppietta blucerchiata per l'attaccante. Il Cosenza prova a riaprirla nel finale, ma Stankovic abbassa la saracinesca sul tentativo ravvicinato di Forte. Vittoria preziosissima per la Sampdoria dopo un lungo periodo di convalescenza. In campo anche Reggiana-Venezia...

Reggiana-Venezia, la decide Gondo

Successo di misura per la Reggiana al Mapei Stadium contro il Venezia. La squadra di Nesta inizia bene, in campo c'è equilibrio e le occasioni da gol non fioccano. Prima della fine della prima frazione di gioco l'episodio che potrebbe segnare la svolta: calcio di rigore per il Venezia concesso per il fallo di mano di Pieragnolo sul cross di Zampano. Dal dischetto si presenta Pohjanpalo ma Bardi intuisce e respinge, poi l'intervento provvidenziale di Marcandalli che evita la ribattuta in rete di Modolo. Ad inizio ripresa, e precisamente al 47', ad andare in vantaggio è la Reggiana: calcio d'angolo di Cigarini, Gondo anticipa Candela in girata e segna l'1-0. Il Venezia reagisce con poco vigore, e la situazione si complica 20' dopo il vantaggio dei padroni di casa: gli arancioneroverdi restano infatti in 10 uomini per l'espulsione Zampano, che riceve il secondo giallo per proteste. Le squadre si allungano e creano occasioni: prima la traversa della Reggiana con Gondo, Venezia pericoloso con Busio che calcia a botta sicura ma viene stoppato dal solito Marcandalli. Finale nervoso, 7 minuti di recupero ma nulla cambia: vince la Reggiana che sale a 11 punti con la prima vittoria casalinga stagionale, Venezia che resta a -5 dal Parma primo, con la squadra di Pecchia che aveva vinto venerdì contro il Como.