La gara di Serie B tra Pisa e Cittadella ha visto mutare il risultato finale, dopo l'1-1 maturato sul campo nella gara giocata il 27 agosto. In una prima istanza il Giudice Sportivo ha omologato dando soltanto un'ammenda ai veneti per aver mandato in campo un giocatore, Jacopo Desogus, non presente in distinta, poi la società toscana ha deciso di fare ricorso. A distanza di un mese, quasi esatto dalla partita, è arrivato il dietro front, stavolta con il dispositivo pubblicato dalla Corte d'Appello Nazionale.
Pisa-Cittadella, reclamo dei nerazzurri accolto
Il Pisa ha deciso di andarci fino in fondo per ottenere la vittoria a tavolino e così è stato perché Umberto Maiello, il giudice della prima sezione della Corte Sportiva d'Appello che ha emesso la nuova sentenza. Non più 1-1 bensì il 3-0 per la società allenata da mister Filippo Inzaghi.
Di seguito la nota della FIGC: "La Prima Sezione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale, presieduta da Umberto Maiello, ha accolto il reclamo del Pisa, applicando alla società A.S. Cittadella la sanzione della perdita della gara casalinga con il Pisa dello scorso 27 agosto con il punteggio di 0-3. Nel secondo tempo del match, valido per la 3ª giornata del campionato di Serie B, l’allenatore del Cittadella, Edoardo Gorini, aveva fatto entrare in campo il calciatore Jacopo Desogus, che non compariva nella distinta di gara". Cambia anche la classifica con il Pisa che rimane in testa ma con 16 punti (anziché 14) mentre un punto tolto al Cittadella fa scivolare i veneti al 15esimo con 7 punti (anziché 8).