ROMA - La Ferrari è il rivale del presente, ma per il futuro la Mercedes teme che i motori Honda, e quindi la McLaren, possano rappresentare una seria minaccia per la scuderia tedesca. Questa volta a ribadire il concetto è Toto Wolff. In un’intervista pubblicata sul canale Youtube della scuderia, il team principal ribadisce quanto detto tempo fa da Andy Cowell, il capo reparto motori delle Frecce d’Argento: alla Honda hanno fatto grandi progressi nello sviluppo della power unit.
CURVA DI SVILUPPO «La Honda è una grande azienda, con moltissime risorse e durante il 2015 la loro curva di sviluppo in F1 è stata impressionante - spiega Wolff - Nonostante abbiano avuto un anno molto difficile, alla fine sono riusciti a chiuderlo positivamente in termini di progressi fatti». Wolff non si sbilancia sui risultati che arriveranno per le power unit Honda nel 2016, ma è sicuro che in futuro ritorneranno competitive: «Su questo non ho alcun dubbio, saranno uno dei nostri rivali più temibili in futuro». Nel frattempo, per difendersi dagli attacchi dei rivali - presenti e futuri - la Mercedes per il 2016 ha sviluppato una power unit che, parola di Andy Cowell, supera i 900 cavalli di potenza.