© AG ALDO LIVERANI SASSEPANG - Mario Isola, responsabile Racing Car della Pirelli, fa il punto al termine della gara in Malesia. «Dopo le prove interrotte dal maltempo e dalla bandiera rossa, i Team non avevano dati completi sui livelli di degrado negli stint più lunghi questa era la sfida più importante di oggi. La temperatura asfalto era attorno ai 40°, con un degrado basso su entrambe le mescole utilizzate in gara: di conseguenza gli stint sono stati più lunghi del previsto. Tutti i piloti di testa hanno optato per un pit stop da supersoft a soft».
LA STRATEGIA DELLA FERRARI - «Da evidenziare la strategia alternativa di Vettel, partito con le soft per rimontare dall'ultimo posto in griglia. Esteban Ocon su Force India è stato costretto ad anticipare la propria sosta per una foratura dopo un contatto: si è fermato al terzo giro ed è arrivato al traguardo dopo uno stint lunghissimo con pneumatici soft».