© EPAROMA - Max Verstappen ha chiaro l'obiettivo in vista del Gp del Messico, prossimo appuntamento del mondiale: il pilota della Red Bull ci arriva dopo essere stato penalizzato negli Stati Uniti, dove era arrivato terzo ma è stato “trascinato” giù dal podio dai giudici di gara, che lo hanno sanzionato per una manovra scorretta ai danni di Kimi Raikkonen. Lo stesso era accaduto un anno fa proprio in Messico: Verstappen, terzo, fu declassato per una manovra scorretta ai danni di Vettel. Dunque, quest’anno e dopo quanto successo ad Austin, il giovane pilota olandese cerca il podio più che mai a Città del Messico.
TIFO DA STADIO «Darò il massimo per stare tra i primi tre. L’anno scorso ci sono andato vicino, ma poi è andata come è andata sfortunatamente - spiega Max - La pista è fantastica e ha un’atmosfera unica. Nessun altro tracciato ha degli spalti da stadio come quelli. Il circuito è divertente, molto veloce ma non richiede molto sforzo fisico. E poi i fan sono sempre calorosissimi, non vedo l’ora di correre ancora lì».