ROMA - Ralf Schumacher non usa mezzi termini per descrivere l'inizio di stagione del nipote Mick. Lo zio del giovane pilota tedesco traccia un piccolo bilancio dopo la prima gara in Bahrain vinta da Lewis Hamilton: “La Haas è il fanalino di coda del circus. La macchina è lenta, difficile da guidare - ammette -. Alla lunga sarà difficile per Mick. Conoscendolo, però, sono tranquillo, non credo si faccia prendere dalla frustrazione. Inizialmente è emozionante per tutti vedere Mick guidare, poi però diventerà normalità e ci si dovrà abituare all'idea che spesso sarà fra gli ultimi. Serve pazienza. Tolto un errore, all'esordio è andato bene. Fa parte del processo di crescita. Mick ha già dimostrato nella Formula 2 di essere un pilota intelligente, che fa pochi errori”.
Il giudizio su Vettel
Sulla nuova avventura di Sebastian Vettel, Ralf non si è detto ottimista: “Alla Aston Martin il problema è che se Seb vorrà cambiare qualcosa, la squadra non ha le competenze per stargli dietro e capirlo subito. La sua stagione sarà piena di episodi negativi. Mi dispiace per lui. Non deve mollare, deve spingere sull'acceleratore senza abbattersi. Anche perché prende parecchi soldi”, chiosa lo zio di Mick in un'intervista a 'Sport1'.