F1, Domenicali: "Vogliamo mantenere 23 gare, abbiamo fatto una promessa"

ROMA - La Formula 1 perde pezzi ma non molla. Dopo la cancellazione del Gran Premio del Canada, e di quello sostitutivo in Turchia, è saltato anche il weekend a Singapore a causa delle restrizioni per l'emergenza coronavirus. Il CEO Stefano Domenicali, però, non perde le speranze e cerca di infondere ottimismo: "Abbiamo promesso ai tifosi un calendario da 23 gare ed è nostra intenzione mantenere la parola data. Non è una situazione semplice, ma abbiamo diversi piani in base a come si evolve la situazione". 

A caccia di nuove tappe

Domenicali parla con franchezza, mantenendo però l'ottimismo di poter trovare una soluzione per tutte le date saltate: "Sarebbe facile dire che siamo già pronti ad annunciare il sostituto di Singapore, ma ci sono altri appuntamenti da confermare, come ad esempio il Giappone, visto che su Suzuka avremo delle notizie solo dopo le Olimpiadi di Tokyo. Per l’Australia avremo invece qualche novità in più alla fine del mese. Stiamo preparando diverse combinazioni. E’ una situazione complessa, ma per la Formula 1 si tratta di una bella sfida da vincere".