© /Ag. Aldo Liverani SasROMA - La Mercedes, dopo un periodo di appannamento, è tornata a fare paura. La vittoria a Silverstone e il secondo posto in Ungheria hanno ridato vigore non solo a Lewis Hamilton, ma a tutta la scuderia che adesso vuole giocarsi le proprie chance contro la Red Bull portando a casa l'ennesimo titolo mondiale dell'era turbo ibrida della Formula 1. Ne è convinto anche il team principal Toto Wolff che, attraverso i canali social della scuderia, ha tracciato un primo bilancio della stagione: "In primavera ci siamo comportati bene in Portogallo e in Spagna, poi abbiamo avuto delle difficoltà a Monaco e a Baku. Ora abbiamo capito come sfruttare a dovere le coperture e la nostra prestazione è stata decisamente più convincente in Gran Bretagna e in Ungheria; abbiamo imboccato una buona strada, continueremo a combattere ogni weekend nella speranza che questo sia sufficiente a tenere aperto il campionato fino alla fine", ha sottolineato Wolff.
Mercedes pronta alla battaglia con Red Bull
A ridare vigore alla Mercedes, quindi, è stata una maggiore comprensione delle gomme sulla monoposto oltre ai risultati che hanno premiato gli sforzi e il coraggio di Lewis hamilton, vero trascinatore della scuderia anglo-tedesca. "Siamo ancora noi i cacciatori, non la preda. E l'essere cacciatori ci permette di presentarci in pista spinti dal gusto della sfida che affrontiamo con divertimento, non abbiamo niente da perdere dato che abbiamo un deficit a livello di competitività nei confronti dei nostri rivali", ha chiarito il manager austriaco, pronto a mettere in campo ogni risorsa per non cedere lo scettro del campione ai rivali della Red Bull.