© EPAROMA - La Formula 1 comincia a progettare la stagione 2022 e tra i piloti che non sono ancora certi di avere un sedile c'è Valtteri Bottas. Il finlandese, infatti, ancora non conosce il proprio destino e anzi sente sempre di più il fiato di George Russell sul collo. La Mercedes, dal canto suo, non ha intenzione di sciogliere le riserve prendendosi tutto il tempo necessario per decidere a quale pilota affidare la sua seconda vettura. Una situazione che lo stesos Bottas ha ammesso di non gradire particolarmente: "Le speculazioi sulla mia presunta tristezza sono solo congettura. Di certo, però, non essere in scadenza di contratto avrebbe certamente risparmiato un sacco di energie e mi avrebbe risparmiato pressioni inutili che disturbano. Avere le idee chiare sul futuro mi permetterebbe di essere più libero sapendo di potermi concentrare sul 2022 condividendo i progressi con la squadra", ha ammesso in una intervista al Daily Express.
Bottas soffre la pressione
Bottas, quindi, ammette di sentire la pressione dovuta al mancato rinnovo con Mercedes per il 2022. Una condizione che influisce non solo sulla psicologia del pilota, ma anche sui risultati in pista. Bottas, al momento, occupa il 4° posto nel mondiale piloti dietro anche alla McLaren di Lando Norris; sarà compito del finnico risalire la classifica a suon di prestazione respingendo così l'assalto di George Russell, il più serio candidato a prendere il suo sedile.