![F1, Perez: "Un peccato il mio errore, volevo ripagare il lavoro del team" F1, Perez: "Un peccato il mio errore, volevo ripagare il lavoro del team"](https://cdn.tuttosport.com/img/990/495/2021/08/31/140442742-819ae22a-075c-42a7-ba1f-e69b41c0e796.jpg)
ROMA - Sergio Perez non può sorridere dopo il Gran Premio del Belgio nonostante il successo del compagno Max Verstappen. Il messicano, settimo in qualifica, è stato ammesso all'anomala gara di Spa solamente per il ritardo dovuto alla pioggia. Pochi minuti prima delle fatidiche 15:00, infatti, il pilota Red Bull era andato a muro nel giro di posizionamento: “È stato un pomeriggio molto strano ma voglio ringraziare i tifosi, sono stati incredibili a restare con noi sotto la pioggia e con il freddo. È stato un peccato non aver potuto realizzare una gara autentica per loro, ma noi, come sport, abbiamo provato a fare il massimo per poterla concretizzare, ma non è stato possibile. Nel giro di schieramento è stato un mio errore, le condizioni e la visibilità erano veramente scarse, sono andato sul cordolo e ho perso la vettura”, le parole di Perez.
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Gli applausi di Perez al team
Alla fine il Gp si è concluso con l'assegnazione di metà dei punti, quindi Perez non si è disperato troppo: “Ho sempre saputo che ci fosse una piccola chance per poter riavere la macchina, il team ha lavorato duro, dimostrando tutto lo spirito appartenente alla Red Bull, che è stato bello vedere all’opera. I meccanici hanno fatto il loro meglio per riparare la vettura, con una velocità incredibile. Avrei voluto ripagare il loro impegno con la gara, ma non è stato fattibile. Fortunatamente torneremo ancora a correre tra qualche giorno a Zandvoort”, conclude il messicano.