F1, Masi: "Verstappen non butterà fuori Hamilton, sarebbe penalizzato"

Il direttore di gara ha parlato in vista del Gran Premio di Abu Dhabi
F1, Masi: "Verstappen non butterà fuori Hamilton, sarebbe penalizzato"© /Ag. Aldo Liverani Sas

ROMA - Michael Masi, intervistato dal Daily Mail, esclude che Max Verstappen possa buttare fuori di proposito Lewis Hamilton nel Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo appuntamento stagionale della Formula 1. I due piloti, infatti, arrivano alla tappa di Yas Marina con lo stesso numero di punti, ma l'olandese conta un successo in più, motivo per cui in caso entrambi arrivassero fuori dalla zona punti, sarebbe lui a ottenere il titolo. Il direttore di gara della F1 ha però evidenziato come, in caso di mosse scorrette, verrebbe inflitta una penalità a Verstappen in classifica. "Non posso controllare le azioni dei due individui, solo loro possono - ha detto -. Ma all’interno dei regolamenti abbiamo delle penalità, che si tratti di penalità di tempo o di griglia. Inoltre, il Codice Sportivo Internazionale prevede che gli steward squalificano un concorrente o gli tolgano punti in un caso come quello. Quindi, sì, a Max potrebbero essere sottratti punti, così come a qualsiasi squadra".

Il commento di Masi

"Speriamo non sia necessario, ma è uno degli strumenti a disposizione - ha aggiunto Masi, sempre in riferimento a una possibile penalità -. Ricorderò queste disposizioni a tutte le squadre e ai piloti. Questo duro avvertimento sarà nel briefing dei piloti nel paddock di venerdì sera. Anche se non vogliono ammetterlo, in fondo sanno tutti cosa è considerato legale, cos’è un gioco leale, cos’è una corsa difficile ma leale e cosa non lo è. Ogni incidente deve essere trattato separatamente. Sebbene possano sembrare simili, non sono necessariamente identici. C’è una convinzione comune che io sia responsabile delle punizioni inflitte, ma spetta a un gruppo di steward indipendenti decidere se una sanzione è giustificata. Io e la mia squadra stiamo facendo il miglior lavoro possibile. Le persone si arrabbiano se qualcosa non va per il verso giusto. Capisco. È uno sport d’élite".

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